Struttura a vista per il fuoco centraleGli elementi del progetto

IN UNA VILLA IN COLLINA, IL FOCOLARE MONOBLOCCO È IL FULCRO DELLA COSTRUZIONE
Progetto: Massimo Armellino e Fabio Poggio, architetti
Località: Saliceto (CN)
Camino: termocamino monoblocco Giano, prodotto da Edilkamin
Art Direction e Testo: Maria Daniela Sironi Foto: Athos Lecce

L’edificio, una villa unifamiliare, è di nuova realizzazione. Si trova nell’entroterra ligure, in una località collinare verdeggiante e boschiva. La facciata è definita secondo criteri architettonici di simmetria e di grande apertura verso l’esterno, perchè è piacevole percepire l’ambiente dall’interno dell’abitazione. Gli elementi cardine che caratterizzano l’edificio sono due alte vetrate, simmetriche rispetto a un asse centrale, che occupano l’altezza di due piani della costruzione. Il piano terreno è sormontato da una zona soppalcata affacciata sul soggiorno e da alcuni vani mansardati. Il baricentro geometrico della casa è sottolineato dalla presenza del camino, posizionato al centro del soggiorno e affiancato da due pilastri con funzione strutturale portante, in cemento e acciaio verniciato di nero. Il camino è costituito da un elemento funzionale prefabbricato che volutamente è stato lasciato a vista, senza nessun tipo di rivestimento decorativo, per sottolinearne l’ aspetto essenzialmente tecnologico. Entrano visivamente a far parte di esso anche le due putrelle laterali in acciaio.

Lo studio degli architetti Massimo Armellino & Fabio Poggio nasce nel 1992. Realizza interventi di edilizia residenziale, restauro, piani urbanistici, opere pubbliche. Opera nella progettazione architettonica, strutturale e impiantistica. Inoltre lo studio ha consolidato una forte esperienza nel settore dell’ingegneria ambientale. La sede principale è a Saliceto (CN) e la seconda sede è a Savona. Principali opere realizzate: restauro del Castello di Saliceto e realizzazione di un auditorium. Strutture ricettive e museali. Piazza a Coalizzano. Restauro del Convento di S. Francesco e della chiesa di S. Maria degli Angeli a Cairo M.tte (SV). Intervento per il centro storico di Albissola Marina. Recupero dell’ex ospedale S. Paolo di Savona. Nuovo albergo a Spotorno. Complesso della Torre a Savona.

Gli elementi del progetto

Per esaltare l’effetto solare della luce, che entra abbondantemente dalla parete a doppia altezza finestrata, si è scelto di tinteggiare le pareti di giallo, con un effetto spatolato su due toni. I pavimenti sono in parquet di noce a listoncini, posato a tolda di nave. La posa longitudinale determina un effetto di maggiore lunghezza del locale. Per valorizzare le calde nuances del legno il parquet è stato trattato a cera. Il solaio del soppalco è costituito da tavole di legno che appoggiano su travi in acciaio nero: in questo modo gli elementi strutturali assumono anche una valenza estetica, diventano un elemento che si impone per la sua chiara visibilità. Le altezze del solaio risultano ridotte rispetto ad altri sistemi costruttivi. La struttura del camino è affiancata da due putrelle laterali in acciaio verniciato di nero, che proseguono con cemento a vista e diventano due pilastri. La canna fumaria e le due canalizzazioni, che servono per la diffusione dell’aria calda nel living e nelle camere, sono in acciaio lucido. L’impianto termico è completato da elementi radianti collocati sotto il pavimento, dove circola acqua calda a 30/35 gradi per mezzo di una caldaia che funziona sia a legna che a gasolio. Questo sistema di riscaldamento risulta essere più economico di quello con i tradizionali radiatori, perchè è minore l’ escursione termica dell’acqua, riscaldata a una temperatura più bassa di quella circolante negli impianti a caloriferi, a parità di confort ambientale. C’è anche un vantaggio estetico e funzionale: si elimina l’ingombro dei radiatori.
Pavimento in noce
Scegliere una pavimentazione in legno significa diffondere nell’ambiente una sensazione di calore e di confortevolezza. L’essenza usata in questo intervento si caratterizza per il colore bruno scuro, una durezza buona e la lavorabilità.

IL CAMINO IN DETTAGLIO
La fiamma del camino è visibile sui due lati del soggiorno attraverso i due portelloni apribili: sono in vetro ceramico prismatico piegato in un unico pezzo,servono a ottimizzare il rendimento del combustibile e a migliorare la resa termica. Questo camino a monoblocco potrebbe anche essere inserito in una parete e avrebbe così l’affaccio su due ambienti diversi, mentre al centro di un locale la visione della fiamma è totale. La canna fumaria è in acciaio lucido: sulla parete del soppalco diventa un segno architettonico. Il focolare è in ghisa a forte spessore, mentre la struttura è in acciaio. Il portellone si può aprire per la pulizia del vetro. Consuma 5 kg di legna all’ ora e può riscaldare un volume di 330 metri cubi, pari a circa 114 metri di superficie. Gli elevati rendimenti termici sono possibili grazie allo scambiatore di calore, inserito nella cappa, che permette il riscaldamento dell’aria, emessa tramite le tubazioni, nei locali che si desidera climatizzare. I proprietari di questa villa sono molto soddisfatti di questo sistema, tanto che usano raramente il riscaldamento integrativo a pannelli annegati nel pavimento. Il peso del camino è notevole (240 kg), ma il suo trasporto e la posa in opera sono agevolati da ruote e piedini regolabili. Giano, come gli altri camini monoblocco è dotato di un particolare sistema post combustione, per ridurre le emissioni di gas incombusti e salvaguardare così l’ambiente. rivestimento sceltoa piacere tra le varie combinazioni disponibili.

Il termocamino monoblocco: la tecnologia del fuoco
La storia della civiltà nasce con il dominio del fuoco. Prometeo regala
agli uomini questo preziosissimo dono ma da allora la tecnologia del calore ha fatto innumerevoli passi in avanti. Anche Edilkamin ha costruito la propria storia intorno al fuoco, dedicando anni di esperienza e le proprie capacità progettuali per costruire prodotti tecnologicamente e stilisticamente innovativi. Tra le innumerevoli soluzione tecniche offerte ci sono i termocamini monoblocco con marchio UNI (Ente Nazionale Italiano di Unificazione), dei prodotti progettati per garantire bassi consumi di legna, alti rendimenti e basse emissioni nell’ambiente esterno. Termocamini che producono una grande quantità di aria calda che può essere canalizzata, mediante tubi flessibili, in modo da riscaldare con uniformità tutta la casa. Per facilitare la realizzazione del sistema di distribuzione dell’aria calda (qui nelle foto), EdilKamin ha predisposto per ogni singolo monoblocco un kit contenente quanto è necessario per le diverse soluzioni. Alcune caratteristiche comuni dei monoblocchi con vista panoramica del fuoco sono: la struttura in acciaio con focolare in ghisa di grosso spessore, il portellone a scomparsa con vetro ceramico e apertura laterale per la pulizia del vetro prismatico, piegato in un unico pezzo, il meccanismo per la presa d’aria esterna.

 

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