Il sole, l’orientamento a effetto serra

Per questa casa nei pressi di Bergamo, realizzata da BARRA & BARRA, una villa su due piani (a piano terra la zona giorno, al primo quella notte) più un interrato, per complessivi 250 metri quadri (180 calpestabili), destinata a residenza di una famiglia formata dal padre medico, dalla madre musicista e da due figli, la genesi progettualrealizzativa ci è stata illustrata dall’Ing. Romina Barra, amministratore dell’azienda. Il progetto ha curato fin dall’inizio sia le caratteristiche bioarchitettoniche sia quelle scenografiche: per il primo aspetto, ad esempio, gli architetti hanno studiato l’inclinazione del sole a dicembre-gennaio e a giugno-luglio, in modo che il dimensionamento dei portici facesse penetrare il sole nei mesi invernali, creando un benefico effetto serra (permette di non utilizzare il riscaldamento anche nelle giornate fredde purché soleggiate), e impedisse che surriscaldasse le pareti nei mesi estivi; per il secondo aspetto, la presenza di un importante soppalco affacciato sulla zona giorno, con lo sguardo, per chi entra, che spazia da terra fino alla falda con travi a vista.Come ogni casa realizzata da BARRA & BARRA, la stratigrafia delle pareti, costruite col sistema Eco Plus 140 (U termico 0,14 W/mqK), è stata calcolata in base alle caratteristiche della zona, con forti escursioni termiche: le pareti hanno un isolamento di ben 26 cm, in lana di roccia ad alta densità (120-150 kg/mc), 12 all’interno e 14 come cappotto, più un’intercapedine per gli impianti, per complessivi 38 cm di spessore; la tenuta all’aria è stata controllata col Blower Window Test, per garantire la totale assenza di spifferi. In tal modo, la casa rientra nella Classe Energetica A (27 KWh/mqa) e la spesa annua per il riscaldamento è di soli 440 euro; non è necessario un impianto di condizionamento; il potere fonoisolante è di ben 85 db.
BARRA & BARRA ha scelto l’alta qualità delle sue case e la realizzazione su misura, anche a cura del proprio staff, che può seguire tutto l’iter progettuale e burocratico.La villa è molto scenografica anche all’esterno ma nello stesso tempo risponde a precisi criteri di bioarchitettura, come i portici calcolati per godere in ogni stagione del miglior clima; la struttura in legno lamellare delle coperture (anche quella portante della casa è nello stesso materiale, a telaio) accresce il fascino e aumenta i benefici termici.
Il rivestimento in pietra ricostruita, che troviamo sui pilastri esterni ma anche all’interno, è perfettamente in linea con l’immagine contemporanea dell’arredamento: parquet in rovere, ringhiera delle scale e delle balaustre in acciaio inox, impianto elettrico bTicino Axolute, spazi aperti, grande luminosità, mobili e complementi di ottimo design.La natura fa grandi cose in 14 settimane
www.barraebarra.it

Condividi

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.
Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o come disattivarli nella pagine(cookie)(technical cookies) (statistics cookies)(profiling cookies)