Salotto d’acqua con terrazza


Una scenografia funzionale e la sensibilità architettonica

Progetto: Studio Piccioni
Foto: Simone Reggiori
Testi: Leonardo Servadio

Una signora piscina: non solo di dimensioni ragguardevoli, ma anche dotata di un ambiente ragionato e misurato, organizzato in funzione della vasca. Una piscina, insomma, intesa come prolungamento del salotto di casa: luogo conviviale di valore estetico, dotato di prospettive significative e apparati scenografici – oltre che di strumentazioni acquatiche quali l’idromassaggio e il nuoto controcorrente.
A dimostrazione di come la piscina qui sia interpretata nella sua pienezza: luogo di sport e di divertimento, occasione
di socializzazione e di godimento.

Prospettiva dallo spigolo della vasca: si nota
l’ampiezza dell’ambiente e la vetrata
che comunica col salone.

Si consideri il particolare del nuoto controcorrente: in realtà non sarebbe necessario, poiché le dimensioni stesse (circa 9 metri per 11) permettono di distendere la bracciata e di muoversi con continuità.
L’apparato che genera e regola la corrente è qualcosa in più, che consente di mettere in campo prestazioni fisiche
notevoli: lo sport puro, come quello che si può praticare in una piscina olimpica.
Ma se in queste si trova la prevalente funzionalità, espressa in dimensioni, condizioni di sicurezza e di igiene, in
questa piscina c’è il gusto per il decoro, la sensibilità architettonica che compagina la finalità pratica con la valenza estetica: dal mosaico alla scalinata.

L’originale soluzione della colonna rivestita in pietra
che diventa roccia, scoglio in basso.
Il bordo segue un andamento curvilineo
non presentando angoli.
Con logica successione i diversi livelli del piano si incontrano nell’incrocio di curve.

SCHEDA TECNICA
PISCINA COPERTA realizzata nella provincia di Cremona.
Realizzazione: BAUEN s.r.l., Abbiategrasso (Milano)
USO: privato
FORMA: irregolare DIMENSIONI: 9 x 11,70 mt. ~
PROFONDITÀ: 1,05 ÷ 2,20 mt. CAPACITÀ: 120 m3 ~
ACQUA: dolce TEMPO DI RICICLO: 2 h. 45′ ~
PORTATA: 44 m3/h PRELIEVO ACQUA: sfioro
STRUTTURA: cemento armato RIVESTIMENTO: mosaico
IMPIANTO COMPOSTO DA:
n. 2 Filtro automatico BAUEN BEAVERMATIC 22 m3/h
n. 2 Pompa da 22 m3/h
n. 1 Quadro elettrico di programmazione funzionamento filtri
n. 2 Sistema di disinfezione a cartuccia minerale
n. 1 Sistema di disinfezione con U.V.
n. 1 Strumentazione analisi controllo pH e dosaggio automatico
n. 10 Immissore a pavimento in acciaio inox
n. 2 Scarico di fondo
n. 2 Raccordo per aspirafango acciaio inox
IDROMASSAGGIO: n. 1 Gruppo idromassaggio con miscela aria acqua 4 posti
N.C.C: n. 1 Nuoto in controcorrente in acciaio inox
GRUPPO ILLUMINAZIONE VASCA COMPOSTO DA: n. 4 Faro alogeno in acciaio inox 12 V – 2×50 W
GIOCHI: n. 1 Cascata
RISCALDAMENTO: n. 1 Scambiatore di calore 70.000 Kcal/h
CORREDO VASCA: n. 1 Scaletta in acciaio inox
COPERTURA: n. 1 Copertura automatica Bauen Plaid doppia a fondo vasca

La vista dal balcone interno.
Il disegno hi-tech della ringhiera si unisce
al soffitto molto tradizionale e all’apparato
scenografico della colonna in pietra, formando
un insieme capace di eclettica unitarietà.

La colonna che si erge lambendo il lato corto della vasca è diventata un’occasione per applicare un briciolo di scenografia rupestre: le pietre del rivestimento si dilatano in massi che invadono il bordovasca.
Non solo, ma anche la pavimentazione vi si rivolge con un movimento a voluta così che la colonna diventa elemento centrale, che raccoglie le energie dello spazio.
Ma certamente l’aspetto più imponente dell’assieme è la balconata che si affaccia in alto nel volume: la sua presenza dà un senso di amplitudine che il nudo spazio libero non avrebbe mai avuto, e consente di “abitare” l’altezza e di apprezzare la duplice prospettiva: dall’alto e dal basso.

Dalla terrazza interna si può accedere alla vasca con lo sguardo: la si può “praticare” senza nuotare.
È come una invenzione architettonica, un “di più” che consente di aggiungere una dimensione inconsueta per le piscine private. Il soffitto a possenti travi lignee garantisce che le dimensioni del locale non creino i fastidiosi echi che sono soliti diffondersi nei locali di queste dimensioni.
E il mosaico che insiste sulle varie tonalità degli azzurri aggiunge un tocco di preziosità all’insieme, perché offre la vasca come una tavolozza acquatica di astratto cromatismo. Si tratta nelcomplesso di una piscina che si gode con tutti i sensi: anche con l&#8217
;udito e con la vista. E questo non è pregio di poca importanza: se la vasca è invitante, sarà più facile decidere di accedervi e mettersi a nuotare.

 

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