Ritrovare la natura intorno la stufa

GRANDI STUFE CILINRICHE IN UNA BAITA
Progetto di: W. Comployer, architetto
Art Direction: L. Carrara
Testo: W. Pagliero
Foto: F. Gini

Una suggestiva visuale dell’esterno e un primo piano della stufa semicircolare che riscalda l’ambiente d’ingresso

C’è un architetto in Alto Adige che s’ispira all’architettura espressionista e crea interni non a scatola, ma ricurvi come le grotte, le più antiche abitazioni degli uomini. L’effetto psicologico di grande calore e accoglienza ben si sposa con i materiali tipicamente alpini come il legno e l’intonaco bianco di cui sono rivestite sia le pareti che le stufe tondeggianti.

Le stufe “a bottiglia”.
Nella pagina a fronte vi sono due immagini di stufe in muratura appartenenti a una tipologia che si potrebbe definire “a bottiglia” perché larga in basso e stretta in alto. La loro peculiarità, oltre ad essere curvilinee in modo da contrastare l’aspetto “a scatola” dello spazio interno, sta nell’essere decorate da varie file di piastrelle di ceramica con coperta vetrosa color verde acqua. Ma non si tratta di una semplice decorazione, bensì di un accorgimento funzionale per la distribuzione del calore della stufa nell’ambiente: la ceramica ha la proprietà di immagazzinare il calore per poi diffonderlo dolcemente e lentamente nello spazio circostante. Anche la forma a bottiglia ha una ragione funzionale: infatti sotto è larga per migliorare la combustione.

1. L’immagine mette in evidenza la particolare armonia che si crea con l’accostamento di due elementi curvilinei, la stufa e la scala, sotto un soffitto con travi a raggiera.
2. Le due stufe a bottiglia sono rivestite di intonaco interrotto da varie file di mattonelle in ceramica.
3. In primo piano il delizioso bancone del bar su cui poggiano le colonnine che sorreggono gli archetti di una specie di esedra, forse una citazione colta della locale architettura romanica. Di fronte vi è una grande stufa cilindrica circondata da una panca di forma semicircolare sotto la quale sono stati ritagliati degli archi per contenere la legna da ardere.

1. L’angolo del tinello, anch’esso con mobili in legno appartenenti alla tradizione tirolese è inserito in un angolo stondato e coperto da una controsoffittatura in legno con motivo decorativo raggiato.
2. I tappeti caucasici legano perfettamente con questa architettura.
3. Al piano terra vicino al tinello, la cucina tenuta in vista che segue l’andamento “mosso” di tutta la casa e contiene una delle rare cucine economiche curve rivestita con piacevoli piastrelle verdi.

 

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