Ristrutturare la casa di campagna


Nel Parmense il recupero creativo di un’antica casa-torre.

Un’antica costruzione è stata radicalmente trasformata da un designer di moda.

Progetto di: Mauro Pigozzi
Servizio di: Iolanda Barera, architetto
Testo di: Walter Pagliero
Foto di: Athos Lecce

Grattando gli intonaci sono venute alla luce diverse stratificazioni murarie di questa antica costruzione, nata nel ‘500 come casa torre e poi ampliata con un grande tetto a due falde per proteggere la crescita delle sementi. Avendola scelta come propria abitazione, chi l’ha ristrutturata ha voluto creare un nuovo “mix” tenendosi lontano dalla ricostruzione filologica di un interno contadino. Anzi, l’atmosfera che ha voluto creare è quella di un mondo dove si vivono in prima persona le più aggiornate fantasie della moda. Pur conservando come patina storica le pietre, i mattoni e la conformazione spaziale originaria.

L’atmosfera candida e soffice degli interni si riverbera sotto
il portico dove è stato allestito un grande tavolo da pranzo.

È in tono con l’arredamento del soggiorno questo angolo
dedicato alla riflessione nella parte più alta della torre.

L’antico camino è stato ampliato con una doppia cornice a specchio.

Il grande spazio al primo piano, dotato di un tetto a capriate degno di una pieve romanica, è diventato il grande soggiorno dove domina un lusso onirico con presenze metafisiche, come la dea alata che volteggia nella luce dell’oblò centrale o il Mercurio dorato che scatta impetuosamente in avanti.
Il camino originario, che possiede due canne fumarie per passare ai lati dell’oblò, è impreziosito da una cornice a specchio. I divani sono bianchi o leopardati, e i mobili sono particolari: alcuni sono di linea moderna, oppure ottocenteschi come il tavolo-scrivania e il sofà. Questa atmosfera candida, soffice e raffinata continua anche all’esterno sotto il portico, dove si trova, immerso nella penombra e nel verde, un grande tavolo da pranzo utilizzato per piacevoli riunioni conviviali all’aria aperta.
Nella parte più alta della torre è stato ricavato un “pensatoio” con un divano in pelle di leopardo.

In Edicola

È una villa del ‘500 ma con tutti i comfort contemporanei,
compresa la piscina ricavata da un antico abbeveratoio.

Decisamente estivo è invece l’utilizzo del grande abbeveratoio trasformato in piscina. Comunicante con la piscina c’è un gradevole locale per il relax, dominato dal bianco delle pareti e dei divani e dal grigio delle antiche colonne monolitiche in pietra.

 

Condividi

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.
Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o come disattivarli nella pagine(cookie)(technical cookies) (statistics cookies)(profiling cookies)