Per una nuova cucina

La cucina oggi: un indovinato mix di colori, tecnologia, nuovi accostamenti di materiali e contenitori superattrezzati.
servizio di Patrizia Colombo

Magari siamo affezionatissimi ai nostri vecchi mobili, ma ogni tanto si deve cambiare! Ci sono troppe novità, troppi accorgimenti e tecnologie che migliorano la qualità del lavoro domestico per rinunciare ad una “nuova cucina”. A cominciare dagli accostamenti di materiali e colori diversi, che danno un tono più fantasioso e vivace a questo locale, fino ai contenitori superattrezzati, alle idee geniali per razionalizzare l’utilizzo dello spazio… Le proposte di queste pagine sono alcune delle tante possibilità offerte oggi dalla produzione di serie.
1. Contenitore cilindrico per l’angolo, che sfrutta bene uno spazio difficile. Questo è anche attrezzato di tagliere con una scanalatura circolare per evitare la fuoriuscita di liquidi (ad esempio quando si taglia un arrosto). Alno
3. Dove mettere la macchina del caffé? Nel mobile a tutta parete, a incasso, per lasciare sgombro il piano di lavoro. Questa è dotata di cassetto sottostante per avere a portata di mano tutto ciò che occorre. Pedini
4. Un ampio mobile nella nicchia, con il forno incassato, è interessante anche per l’accostamento dei materiali e colori: vetro satinato, lucido acciaio, laminato rosso in un perfetto gioco geometrico. “Artica Evolution”, Arrita

In queste pagine proponiamo una stupenda collezione di antichi cavatappi che mostrano come un oggetto di uso comune può avere una storia interessantissima. Una varietà incredibile di forme, create dalla fantasia e dalla tecnica di artigiani che hanno realizzato vere e proprie opere d’arte. © Nouvelles Images
Se vi interessa questo argomento visitate anche il sito: www. provincia.brescia.museo del vino Il museo, curato dalla Fondazione Giacomini Meo, ospita nella cornice settecentesca della palladiana Villa Mazzucchelli a Civilerghe di Mazzano-Brescia, una delle più preziose collezioni al mondo di cavatappi d’epoca.

Valcucine propone, all’insegna dell’alta tecnologia, “Air Wall”, una cappa molto bella esteticamente che permette l’eliminazione totale dei fumi e dell’umidità in cucina. Si tratta di una cappa chiusa su tre lati, e protetta davanti da un vetro basculante in cristallo temperato, realizzato con una curvatura che isola ulteriormente la zona dei fuochi. la cappa incassata
1. Un gradevole contrasto tra il freddo, “duro” acciaio e il colore chiaro del pannello che riveste l’intera parete e sostiene i pensili. Interessante la soluzione di una penisola a “elle” che accoglie le funzioni di lavaggio e cottura, evitando continui spostamenti. Boffi
2. In una cucina dalla forma problematica il fattore illuminazione è stato brillantemente risolto con l’introduzione di una separazione in vetrocemento che dà luce ed evita il disagio di una parete cieca all’angolo breakfast, sistemato con la finestra alle spalle. La varietà di colori e materiali evita la monotonia di un ambiente monocromatico. Questa soluzione si adatta a spazi piuttosto ampi; in locali piccoli, infatti, troppi colori potrebbero causare una sensazione di confusione e disordine.

1. L’idea in più: il top, più profondo del lavello e del piano fuochi, permette l’inserimento di una struttura attrezzata in acciaio per gli accessori utili al lavaggio e cottura, raggruppati in uno spazio di minimo ingombro. Arrital
2. Blu opaco, acciaio lucido e caldo legno: tre materiali, tre colori che ben si armonizzano, contrastando o accentuando l’uno le caratteristiche peculiari dell’altro. “Asia”, di Lube, ha un design attuale e rifiniture accurate e offre possibilità di innumerevoli variazioni compositive. Fanno parte della serie anche elementi con antine in vetro satinato.
3. Anche in questo caso vediamo il blu come tinta base. Il blu è un colore “forte” e, come il rosso, va utilizzato con parsimonia. Qui è unito al bianco luminoso e allla tonalità più calda della zona pranzo in legno chiaro, nell’angolo. Alno
4. Una cucina sobria ed elegante che vede accostato l’acciaio ad un colore raffinato come il grigio fumo; il tutto scaldato dalla parete rivestita in noce nazionale e abbellita da mensole leggere. Interessante l’idea della mensola che contiene la cappa e lo scolapiatti. Ernestomeda
5. Ancora grigio, scuro con profili in acciaio, per il pratico contenitore scorrevole a tutta altezza, estraibile e accessibile da entrambe i lati. Alno
6. “Salterello” è un sistema altamente razionale per mettere in funzione lo scarico anche quando il lavello è pieno di stoviglie. E’ una piletta con chiusura e apertura automatica azionata tramite un pomolo posto sul piano del lavello e da un cavo in acciaio inox. Lira

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