GIOVANNI PAOLO II: RAGIONE E CUORE

La forza delle immagini come veicolo di idee e come evocatrici di pensieri e ricordi capaci di ispirare il presente: questo ha comunicato con forza la commovente cerimonia con la quale, lo scorso 4 dicembre 2010, è stata inaugurata a Verona, presso il Palazzo dei Mutilati, la mostra fotografica La Ragione del Cuore dedicata a Giovanni Paolo II. L’esposizione raccoglie una serie di fotografie che ripercorrono una vita, quella di Karol Woytila, che ha attraversato e incardinato i più importanti momenti della storia contemporanea.
Il polacco che sarà Papa tra i maggiori della storia della Chiesa, è mostrato scolaro nel 1930, e poi studente, sacerdote, docente,vescovo…
in tanti momenti formali e informali, e in alcune occasioni – e qui sta una delle particolarità dell’esposizione – impegnato in attività sportive.
Nell’aprire l’evento espositivo, S. Em. il Cardinale Stanislaw Dziwisz, Arcivescovo di Cracovia e già segretario di Giovanni Paolo II, ne ha ricordato il molteplice impegno: “Nel riproporre con forza la dottrina sociale della Chiesa, il suo pontificato ha dato nuovo impulso al comportamento morale e umano dei suoi contemporanei. Puntando sulle emozioni del cuore e riflessione intellettuale, Giovanni Paolo II ha evidenziato il valore della vita…” E il Vescovo di Verona, S.E. Monsignor Giuseppe Zenti, gli ha fatto eco spiegando come, “A cinque anni dalla sua morte, Verona, tramite il progetto Vivere da campioni, vuole ricordare questo grande Papa con una serie di eventi sportivo-musicali e iniziative culturali…Ricordando quanto disse agli sportivi radunati allo Stadio Olimpico di Roma durante il Grande Giubileo del 2000, anche questa sia un’occasione propizia per rendere grazie a Dio per il dono dello sport, in cui l’uomo esercita il corpo, l’intelligenza, la volontà…” All’inaugurazione della Mostra, patrocinata da Comune e Provincia di Verona, Regione Veneto, dal Senato e dalla Camera dei Deputati, hanno partecipato anche l’Arch. Giuseppe M. Jonghi Lavarini, direttore di CHIESA OGGI architettura e comunicazione e Leonardo Servadio. Nell’occasione è stata presentata una delle più significative immagini di Giovanni Paolo II, la scultura in bronzo realizzata dal M° Albano Poli, commentando la quale, Don Rino A. Breoni scrive:“La sensibilità umana, religiosa e artistica del Maestro veronese Albano Poli è riuscita a rendere, in modo  sorprendentemente plastico, la complessità del profilo di Giovanni Paolo II in un bronzo che sarà collocato in Cile, presso la Croce del Terzo Millennio, la cui imponenza suggerisce il coraggio intrepido con cui Egli ha vissuto il servizio pontificale e il cui volto rende drammaticamente il turbamento inquieto, temperato da un cenno di sorriso, colmo di speranza.”www.caloi.it
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