Morbido abbraccio sul pendio


Pensata per la comodità

Non è una vasca di forma regolare; non ha lati diritti, né profondità omogenea. Non ha trampolini da cui spiccare salti ed esibirsi in complicati tuffi, non ha corsie lungo le quali lanciarsi in furiosi inseguimenti alla ricerca di primati e vittorie. Ma siamo sicuri che sport voglia dire proprio questo, proprio la competizione alla ricerca di record, il continuo tentativo di superare altri o anche solo se stessi? Se sport vuol dire anche altro, come riposo, tranquillità, godersi lo stormire delle fronde e la brezza del mare, il tepore del sole e magari ogni tanto sguazzare in acqua e giocare, placidi e sorridenti, allora ci vuole un luogo adatto, che inviti a questo tipo di relax. La piscina in questo caso non spinge a gesta eroiche, ma all’abbraccio della natura e all’immersione nel piacere. Come in questa realizzazione sul pendio appenninico di Lerici (Sp) in cui la vasca si adagia sul gradone del terrazzamento, così consueto alla costa del Tirreno ligure.
La forma a morbide anse segue il movimento del suolo e in questo adagiarsi alle circostanze si presenta con la morbida plasticità di un luogo che accoglie. È pensata per la comodità.
Non a caso il sedile realizzato accanto al lato verso il monte consente di stare proprio come su un belvedere.

SCHEDA TECNICA

TIPOLOGIA: piscina prefabbricata SOLARIS PISCINE mod. SPECIALE con ingresso a spiaggia.
Struttura della vasca realizzata con tecnologia brevettata "MODUL-TECH" in pannelli autoportanti di acciaio speciale ad alta portata galvanizzato a caldo Z750 di forte spessore (160/100) nervato orizzontalmente, rivestiti sul lato interno della vasca con un secondo pannello in poliestere armato che assicura una perfetta protezione alla guaina in PVC oltre ad un maggiore isolamento termico. Rivestimento in guaina di PVC 150/100 di colore sabbia.
ANNO DI REALIZZAZIONE: 2008
LUOGO DI INSTALLAZIONE: Lerici (Sp)
DIMENSIONI: 9,70 x 4,4/3,50 mt.
PROFONDITÀ: 1,05 ÷ 2,20 mt.
SUPERFICIE: 35 m2 VOLUME: 45 m3
IMPIANTO DI FILTRAZIONE: SOLARIS PISCINE della portata di 13 mc/h (tempo di ricircolo: 3,5 ore) composto da: nr. 01 skimmer + nr. 03 bocchette di mandata + nr. 01 presa di fondo + nr. 01 presa per scopa + nr. 01 pompa SOLARIS mod. SE075 + n° 01 filtro a sabbia SOLARIS della serie "SIDE" mod. FV600.
DOTAZIONE ACCESSORI PISCINA:
scalinata in opera con impianto idromassaggio a 6 bocchette dotate di ugelli intercambiabili
– nr. 01 proiettore 300W/12V
– Bordo vasca in pietra ricostruita tipo "Rustico" colore bianco
– regolatore automatico di livello
– impianto di riscaldamento a pannelli solari.
Trattamento acqua: disinfezione eseguita con centralina SOLARISPOOLCOMPACT, con regolazione e dosaggio automatico dei parametri di cloro e pH

Contemplare il paesaggio, ma immersi nell’acqua, godendosi la sua carezza.
In realtà il sistema di idromassaggio è ubicato proprio sotto il sedile, così da aggiungere il soave massaggio della corrente alla carezza del sole.
Mentre il digradare del fondo, l’effetto “spiaggia” che permette una dolce discesa in acqua, offre tranquillità ed è figurazione plastica dell’accoglienza.
Il bordo esterno segue una logica propria: è elemento di separazione e di raccordo assieme ma, subito sotto il bordo, la vasca si dilata e scende con diverso andamento, su un lato descrivendo un autentico piccolo lido e poi tramutandosi in scala ad andamento semicircolare.
È una piscina che permette usi molteplici e invita tanto alla stasi quanto al movimento.
È stata realizzata secondo un sistema ben collaudato, in pannelli autoportanti che danno la sicurezza della buona tenuta dell’impianto anche nelle condizioni di dislivello in cui si trova.
Il bordo in pietra ricostruita offre sia il comfort dell’assenza di spigoli che il disegno e la finitura perfetta: consente di camminare in sicurezza per le sue qualità antiscivolo, e di sedere in tranquillità.
Il riscaldamento dell’acqua, se necessario, è assicurato da un impianto a pannelli solari: non solo il disegno e la forma inseriscono la piscina nell’ambiente, ma anche la tecnologia.
Mentre il colore sembra tratto dalle vicine pietre, mescolato con l’azzurro del mare.

(L.S.)

 

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