La trasformazione della cucina è il riflesso di nuovi stili di vita più informali e dinamici: non solo luogo Servizio di: Alessandra Bettaglio, architetto La cucina come oasi di piacere e di pace. Uno spazio che non risponde più a schemi predeterminati ma che è progettato per essere il luogo della convivialità, più simile a un living che a un “laboratorio culinario”. Sono interni puliti dove il design è netto, essenziale. Luoghi dove si rivela l’intento degli architetti: creare una “zona franca” che tenga conto della dimensione emotiva dell’individuo, oggi sottoposto ad innumerevoli pressioni.
1. Le venature dell’ebano caratterizzano la composizione con volumi e superfici bianche. G&D
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