Al Fidec 2018 per raccontare una vera esperienza dal fallimento al successo:
Luigi Galimberti racconta la sua storia.
Al Fidec 2018 Luigi Galimberti presenta la sua interessante storia umana, oltre che professionale. Luigi Galimberti racconta la sua storia che da una situazione di crisi profonda, conduce a una rinascita e a un rilancio. Tutto parte da un’idea imprenditoriale innovativa, utile e positiva.
Da vicende personali che lo conducono a lavorare inizialmente nel settore edilizio, senza avere un’istruzione particolare in tasca, ma solo molta determinazione, Galimberti fonda un’impresa edile che parte piccola e cresce con passi sempre maggiori: nel 2006, fattura 15 milioni di euro, cresce ancora fino all’anno terribile della crisi. Nel 2009, l’azienda chiude, dopo 20 anni, mandando circa 200 operai in cassa integrazione.
Alla crisi del lavoro, si sovrappone quella personale, e il suo matrimonio finisce. Perde tutto. Ma dopo un anno decide di ricominciare, di ripartire essenzialmente da sé stesso.
Come nasce Sfera Soc. Agricola
Grazie a curiosità e intraprendenza, in seguito a un convegno sull’agricoltura che gli fa aprire lo sguardo su temi che già gli stavano a cuore, Galimberti decide di avviare una nuova attività imprenditoriale, legata al territorio e alla coltivazione. Si trasferisce a Grosseto, dove crea Sfera Agricola, società che si occupa di serre tecnologiche a coltivazione idroponica, con un unico obiettivo: produrre di più con meno. Più pomodori, meno risorse.
Il dato interessante è che l’investimento iniziale di Galimberti è stato di soli 20 milioni di euro, chiesti in prestito a investitori che si sono dimostrati subito fiduciosi nella sua idea, mettendosi in gioco.
L’agricoltura tocca temi attualissimi, come la scarsità delle risorse, l’acqua, il suolo. Si deve rispondere alla maggior consapevolezza dei consumatori e al disallineamento tra domanda e offerta. Soprattutto si deve sentire la necessità impellente di nutrire un pianeta in enorme espansione demografica, ma con risorse sempre minori.
Dopo solo un anno di attività, le serre idroponiche di Sfera Agricola rendono un milione di euro di fatturato; da gennaio a ottobre 2018, si raggiungono 5 milioni di euro di fatturato, l’azienda consta di 190 dipendenti e di una rete di distribuzione legata a grandi catene di supermercati (per esempio, Carrefour in Lombardia).
Testo di Francesca Acerboni