Luci in casa


Trends diversificati

Prodotti da marchi autonomi ma coordinati nel segno della creatività italiana. O più precisamente: nel
segno della fantasia veneziana e dell’abilità muranese.
I tre esempi mostrati in queste foto sono mondi diversi, strade differenti del design, tre tendenze in
cerca di fans diversificati. Dal più ludico all’industrial design, che sfrutta abilmente le forme della rifrazione, al più modaiolo che s’ispira alla haute couture d’oggi.

La luce in casa più che un’esercitazione stilistica è diventata un’occasione per la fantasia: è come un fiore che si stacca da tutto e “vivacizza” l’ambiente con la sua presenza di creatura vegetale, cioè diversa. E la lampada è diversa, perché brilla di luce propria e condiziona tutto quel che le sta accanto illuminandolo.

Nelle tre foto di questa pagina abbiamo la plafoniera “Derby” (utilizzabile anche come applique) firmata Aureliano Toso, che sfrutta la forma irregolare del vetro per distribuire sulla parete una cascata di fiammelle luminose (1). Della ditta Alt Lucialternative abbiamo invece la lampada a sospensione “Charlie” ispirata agli anni del charleston con frange in movimento (2), e la lampada da terra “(p)lay” che riprende ingigantendolo il gioco dello yo-yò, realizzata in materiale acrilico di colore bianco (3).

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