Look

Servizio di Nausicaa Ferrini

Il soggiorno costituisce uno spazio vitale della casa. E’ destinato ad attività di vario tipo che vanno dalla lettura, al riposo, alla conversazione, all’ascolto della musica e all’accoglienza degli ospiti. Un fattore importante è l’illuminazione; una luce soffusa generale andrà integrata con punti luce localizzati che rendano possibile lo svolgimento delle singole attività. Inaugura il servizio un soggiorno rigorosamente minimalista. L’assenza di colori rende onore all’abbagliante bianco dei divani, delle pareti, della base del tavolo, che, unito alla luce proveniente dalle finestre, crea un ambiente etereo. Forme regolari e design razionalista caratterizzano l’ambiente; nota di eleganza ulteriore è il pavimento seminato veneziano. Celebre finitura dell’architettura veneziana dovuta alla perizia artigianale degli esecutori si otteneva stendendo un impasto di calce e sabbia in cui venivano inserite tesserine di mosaico vetroso, di smalti orientali o persino di pietre preziose.

Dall’alto: collezione tessile dai colori caldi e accesi ispirata al mondo del Tibet (Nap);
lampade minimal chic con profili in pelle nera (Slamp); tavolino rettangolare con ripiano in cristallo (Gruppo Doimo).

Di altro genere è questa casa colonica dalla tipica struttura cinquecentesca nel Chianti che è diventata l’abitazione di una interior designer che, stanza dopo stanza, si è divertita a restaurarla, trasmettendole tutto il suo esuberante senso artistico. In questo accogliente soggiorno, molto curato nella scelta dei particolari, le pareti rosa sono dipinte a calce, mentre il camino, tradizionalmente ampio nelle case di montagna, è riparato da una veletta in legno dipinto a mano. Dal soffitto di travi di castagno pende un luccicante e prezioso lampadario di cristallo che contrasta con la seria rusticità delle travature in legno del soffitto.

Nelle tre foto proponiamo: lampada con piatto in rame dai raffinati decori a mano, che valorizzano l’ambiente circostante (Creazioni Armony); un grazioso portacandele (Sia); eleganti attrezzi per il camino in ferro (L’Artistico).

L’ampio salone che si articola in zona ingresso, soggiorno e pranzo è dominato dal camino francese della seconda metà
del ‘600, inserito nella boiserie di Douglas del 1830. La serietà e classicità del legno della boiserie e del parquet sono smorzate e stemperate dalla viva esplosione dei colori. Basta dare uno sguardo alla vivacissima lampada di Artemide che riprende i colori dei divani per farsi coinvolgere dall’atmosfera giocosa ed allegra che suscita.

Nelle tre foto: lampada di Denis Santachiara; il suo corpo è luminoso come un abatjour, ma la sua testa illumina l’ambiente con migliaia di cromie, l’estremità delle sue antenne sottolinea la fonte cromatica della sua anima (Artemide); un computer portatile non può mancare in un soggioro giovane e moderno (Toshiba); divano “Armonia” (Frau).

 

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