Una dimensione estetica che lascia parlare le superfici e i materiali. Progetto di Enrico Santi – Genius Loci architettura Con lo sguardo si possono abbracciare le colline fiorentine, scorgere la cupola del Duomo e la torre di Palazzo Vecchio. È la vista privilegiata di un attico fiorentino. L’originario appartamento si presentava come una serie di volumi chiusi, in cui i due piani erano collegati da una scala a chiocciola. Il progetto di recupero, iniziato nel 1997 e durato circa due anni, commissionato da Luciano Dini all’architetto Enrico Santi, ha rivoluzionato il vecchio impianto trasformandolo in un arioso super attico. Un grande living open space rende tutto l’ambiente permeabile dando all’abitazione un piacevole senso d’accoglienza. La sensibilità contemporanea dell’architetto Enrico Santi Pavimento in legno Doussiè Africa acquistato presso Tanini (FI); scala e boiserie realizzate su misura dalla falegnameria Vegni di Impruneta; poltroncina in pelle nera “Intervista” di Lella e Massimo Vignelli, Poltrona Frau. Lo sfondamento del solaio intermedio, generando un doppio volume di oltre sei metri è una scelta spaziale di grande effetto emotivo e psicologico. Pur essendo nel centro di Firenze, in un condominio degli anni Settanta, questo attico trasmette un senso profondo di ampiezza e ariosità. La scala che congiunge i due livelli è un segno grafico, un puro oggetto di design che si snoda elegantemente, separata e sospesa dalle lame che corrono lungo la parete, simili a dei grandi costoloni che evidenziano ancora di più (con ispirazione all’architettura futurista del Sant’Elia) il senso di slancio e la verticalità di questo progetto. Le linee curve caratterizzano l’angolo cucina dell’attico. Quadri e stampe degli artisti toscani Berti e Paolo Fiorellini; tappeto persiano; cucina realizzata su misura dalla falegnameria Vegni di Impruneta.
I colori dell’intonaco turchese sposati all’ambra del legno doussiè donano all’interno sensazioni marine, lontane dal gusto cittadino, ma perfettamente in sintonia con l’ariosità di questo interno. Il soggiorno dell’attico si apre sulla terrazza con vista panoramica. Tende create da un tappezziere locale; terrazza mobili da giardino in legno, Uno Più; piantana, Fontana arte. BIOGRAFIA
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