Linee sinuose per il calore

DA UN VECCHIO POLVEROSO SOLAIO A UN ATTICO MANSARDA

Nel cuore di Milano un’intervento di ristrutturazione ha recuperato il volume di un sottotetto e grazie alle leggi regionali che riguardano il “Riuso dei sottotetti ad uso abitativo” (legge 15/96 e legge 22/99 della Regione Lombardia) l’ha trasformato in una accogliente abitazione. L’appartamento originariamente si presentava come il classico polveroso e desolante solaio, in pessime condizioni, con una copertura in vecchie tegole marsigliesi, adibito a deposito di cose senza valore. Il pavimento del solaio era in semplice assito, fragile, marcio e pericolante. Nonostante l’aspetto, assolutamente desolante, del sottotetto, l’attuale padrona di casa, con una capacità prospettica non indifferente, ha immediatamente intuito la potenzialità di tali soffitte ed il loro utilizzo ad uso abitativo. Dopo di che ha seguito, passo dopo passo, quasi quotidianamente, per più di due anni, tutti i particolari logistici ed arredativi, collaborando attivamente alla progettazione degli ambienti e, soprattutto, alla progettazione di tutti gli arredi.
Il risultato è un intervento che ha amplificato le caratteristiche tipologiche e ha generato un ambiente caldo e accogliente, vibrante nella sua essenza del gusto di vivere una serena intimità domestica. Concepito come un confortevole e raffinato continuum abitativo, gli spazi concatenati tra loro trovano nell’andamento sinuoso della muratura di contenimento del camino l’elemento generatore e unificante dello spazio.

Il camino ha un prospetto disegnato da una linea sinuosa che segue l’andamento del soppalco e come l’anima di una conchiglia diventa l’elemento generatore dello sviluppo organico dello spazio. Una forma che segue con libertà e disinvoltura le linee dell’abitare e pone il soggiorno protagonista indiscusso dell’ambiente.

Il Castello Sforzesco di Milano, contiene un grande tesoro di cui in pochi, anche tra i milanesi, conoscono l’esistenza. Le Civiche Raccolte di Arte e di Arte Applicata conservano migliaia di oggetti, dai quadri alle fotografie, dalle armi giapponesi alle terracotte precolombiane, dai manifesti pubblicitari agli strumenti musicali, dai mobili ai costumi, … un enorme patrimonio ancora tutto da scoprire.

Località: Milano
Materiali: il camino all’interno ha un focolare Ecomonoblocco prodotto da Palazzetti.
All’esterno il rivestimento è su misura.
Impianti elettrici: Bi Ticino
Elementi d’arredo: realizzati su misura dal Centro Design del Mobilificio A. Marelli
Foto: Athos Lecce

Dalla passione per la casa nasce il camino

I proprietari dell’attico, operatori del settore immobiliare, hanno un particolare amore verso il camino, che considerano vero e proprio protagonista delle serate invernali fra amici. La sua struttura angolare permette la suggestiva vista del baluginare della fiamma a tutti gli ospiti seduti sul divano e l’allegro scoppiettio del fuoco entra a far parte della conversazione. “La fiamma del camino non serve solo a riscaldare gli ambienti – afferma il padrone di casa – ma a scaldare l’atmosfera. Tutte le immagini al bagliore del fuoco sono più morbide, più rilassanti, la luce avvolge solo la zona di conversazione di fronte al camino ed è come se il resto del mondo, i rumori della città, il traffico e la giornata di lavoro rimanessero fuori. Solo chi ne possiede uno può capire come mai un tempo il camino fosse l’angolo di riunione di tutta la famiglia, che purtroppo oggi è stato sostituito dalla Tv, ma diversamente dal piccolo schermo, ove i protagonisti sono lontani e sconosciuti, davanti al camino si narrano fatti familiari e quotidiani, come succedeva un tempo, è il luogo di incontro dove si conversa, e dove il crepitio del fuoco vede svolgersi l’intreccio di vite vere, dove i protagonisti siamo noi”. La struttura angolare del camino, per certi versi scenografica, è stata scelta poiché il camino è il nodo focale, anche visivo, dell’angolo conversazione. In questo modo tutti gli ospiti seduti sul divano possono godere della rilassante atmosfera e della magia del fuoco. Il camino è stato inserito alla base del soppalco. Per posizionarlo si è dovuto seguire la forma del locale ed i vincoli strutturali dati dal pilastro portante del soggiorno. La sua base, in granito “Black Galaxy”, va a formare i primi due gradini della scala che porta al soppalco. “Per rivestirlo abbiamo pensato di utilizzare del granito “Black Galaxy”, che è lo stesso materiale posato all’ingresso. Si tratta di un granito nero tempestato da numerosissime e microscopiche pagliuzze dorate. Quando l’abbiamo scelto mi ha ricordato il cielo scuro delle notti di agosto illuminato da migliaia di piccole stelle, e l’idea di portarne un pezzo in casa mi è piaciuta. La sua base riprende il leit motif di morbide curve dell’ingresso e del soppalco che contrastano con la struttura geometrica della falda del tetto. Abbiamo preferito non utilizzare dei rivestimenti prefabbricati, ma in loco con l’aiuto del marmista, si è deciso di crearne uno su misura che rispecchiasse il carattere della casa e seguisse le linee curve della balconata sovrastante”.