Vedere e essere visti: il dialogo di sguardi si attiva nella luce. Ci si sorprende a guardarla. E ci si interroga. Celex (foto 1) presenta questa complessità in un oggetto luminoso, testimone d’emozione. E nulla più della trasparenza si associa al bagliore: fatta a mano con riflettore opalino posato su un calice che può essere nero, rosso o trasparente, Anastasia (foto 2) sembra levitare sopra uno stelo di alluminio. La luce acclara, ma qui si riveste anche di mistero nello svolgersi di forme a conchiglia, che sono come custodi di una vita preziosa secondo un disegno di estatica sorpresa (designer Alfonso Fontal). L.S.
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