La particolarità dell’arredamento di questa casa di Sauze d’Oulx (o Salice d’Ulzio, per dirla in italiano), che possiamo ammirare nelle foto, è che si tratta di una realizzazione ”chiavi in mano” che ha inglobato tutte le fasi della realizzazione, dalla progettazione alla fornitura dei complementi d’arredo e dell’oggettistica.
Questa azienda artigiana ha infatti coordinato un pool di professionisti i quali si sono occupati delle opere murarie, elettriche, idrauliche, di posa del parquet e di ogni altra rifinitura, creando una sinergia che ha prodotto il risultato che potete ammirare. I manufatti in legno, come le boiserie e i mobili, sono stati realizzati in larice bio termotrattato e spazzolato. Si sono anche impiegate pietra di Luserna e geopietra.
La camera degli ospiti con una vista particolare del letto a castello e del soffitto a cassettoni: si nota la grande cura di ogni dettaglio e il totale coordinamento di ogni componente.Un bel particolare della camera matrimoniale padronale con boiserie a doghe orizzontali, su cui si stagliano le graziose applique, e letto imbottito: i tendaggi e gli imbottiti sono stati confezionati artigianalmente con tessuti in carattere con lo stile della casa da un’abile sarta e dai mastri tappezzieri.
Una zoomata sulla zona pranzo con particolari del tavolo, delle sedie e del soffitto a cassettoni; in evidenza il ritmo delle travature: il legno è ovunque protagonista.IN VAL GARDENA, L’ARTE DI INTAGLIARE IL LEGNO VENIVA GIÀ PRATICATA ATTORNO ALLA METÀ DEL XVII SECOLO: GLI INTAGLIATORI GARDENESI SI DEDICAVANO AD UNA PRODUZIONE CHE NEGLI OGGETTI D’ARTE SACRA ED IN PARTICOLARE NEI CROCIFISSI, NELLA RAPPRESENTAZIONE SCULTOREA DEI SANTI, NELLE STAZIONI DEL CALVARIO E NEI PRESEPI MOSTRAVANO UN CERTO GRADO DI RAFFINATEZZA, TANTO DA RENDERLI FAMOSI
BEN OLTRE I CONFINI DELL’ALTO ADIGE. QUESTA AZIENDA ARTIGIANA DI LAION, ALL’INGRESSO DELLA VAL GARDENA, È LA DEGNA EREDE DI QUESTA GRANDE TRADIZIONE, APPLICATA ALL’ARCHITETTURA DI ESTERNI E DI INTERNI: USA IL LEGNO TIPICO (ABETE , LARICE E CIRMOLO), ANCHE RECUPERATO DA VECCHI MASI DELLA ZONA. IL LEGNO NON VIENE PIALLATO MA SOLO LAVATO E LASCIATO COM’È: COSI DIVENTA MOLTO RUSTICO. SPESSO LE TRAVI VENGONO INTAGLIATE A MANO O LAVORATE PER RENDERLE PIÙ PREZIOSE. IL RISULTATO È QUELLO CHE AMMIRATE NELLA BELLA STUBE FODERATA DI LEGNO.www.internimobilarte.it
La semplicità del lusso
