Un ambiente luminoso, aereo, chiaro, trasparente. Totalmente interrato nella collina. Una grande tromba di cristallo aperta verso il cielo ne cattura la luminosita cangiante lungo le ore del giorno e la riflette all’intorno. Cosi il luogo ipogeo acquisisce un cielo nuovo: questo non solo si eleva al di sopra e nell’infinitudine, ma si abbassa all’interno per diffondere meglio la sua vastita proiettata dai condotti luminosi.
“8 METRI PER UNA FONTANA DI LUCE
“SE LA MUSICA MUOVE I CUORI E CONDUCE ALLA DANZA,
L’ARCHITETTO FA INCONTRARE LE PERSONE E PORTA A CONDIVIDERE
LE ESPERIENZE”
(G. MARZORATI, DA “MORETTI, QUARANTA ANNI DI STORIA”)”
Lungo l’autostrada una parete ad arco segnala la vocazione agricola del sito.
Al di la di tale “muro” i pannelli fotovoltaici e le pale eoliche si alzano come grandi foglie a captare l’energia naturale.
“UN SIMBOLO PER I VIGNETI DI FRANCIACORTA”
Il gioco della verticalita e accentuato dall’imponente presenza dell’ascensore: al bastione esterno corrisponde il raccordo verticale interno. Un invito a conoscere lo spazio in tutte le sue dimensioni.
“L’INGRESSO A TORRE E IL “MALL” DEL CENTRO
COMMERCIALE, PER UN NUOVO SPAZIO DI INCONTRO”
Il profilo del castello turrito e bardato a festa nello sventolio multicolore delle bandiere e araldo di un luogo cui si giunge volentieri.
La piazza interna si sviluppa su piu livelli.