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A cura di: Fabio Sciacca, architetto
In occasione del XXIII Congresso Mondiale degli Architetti, evento presente per la prima volta in Italia, che si svolgerà nella città di Torino dal 29 giugno al 3 luglio, e in qualità di giovane Architetto, consapevole che in questa sede verranno tracciate le linee di sviluppo per l’architettura dei prossimi anni, colgo l’occasione per fare un bilancio del settore delle schermature solari con il presidente dell’Assites Paolo Mantellero Polet cercando di tracciare le linee di sviluppo su cui si muoverà il settore delle schermature solari a partire proprio dal Transmitting Architecture di Torino, in cui l’Assites sarà presente.
Opportunità, l’intervista, per parlare anche delle nuove sfide che stanno caratterizzando il mercato globale in cui è imprescindibile il rapporto con un’architettura “sostenibile” che sappia dialogare con la natura utilizzando in maniera più
accorta e consapevole le risorse naturali presenti sul nostro pianeta.
In questo ambito, i sistemi utilizzati per le schermature solari stanno assumendo un ruolo sempre più importante, non solo quali elementi atti ad assicurare un adeguato comfort ambientale ma anche come sistemi volti a garantire un notevole risparmio energetico se adeguatamente inseriti nei nostri edifici.
Quale il bilancio dell’Assites nel corso di questo ultimo anno e quali le attività organizzate dall’associazione?
L’associazione, in quest’ultimo anno, seguendo l’esperienza maturata e consolidata dalla precedente presidenza, ha cercato di porsi con grande slancio avendo sempre come obiettivo la promozione del settore delle tende sia da interno sia da esterno, delle chiusure tecniche oscuranti, delle zanzariere e delle schermature solari da esterno.
I sistemi di schermatura solare, grazie anche a strumenti normativi quali il decreto 311, hanno avuto finalmente il riconoscimento del fondamentale ruolo che rivestono nel campo della progettazione architettonica, quali elementi funzionali, con alto pregio estetico e con un sempre maggiore contenuto tecnologico volto al risparmio energetico.
L’immagine di sistemi di ombreggiamento e protezione solare che vengono scelti solamente in un secondo momento,
unicamente quali elementi estetici, sempre più utilizzata nel campo della Progettazione e dai Professionisti come
vero e proprio strumento progettuale finalizzato al comfort.
E per quanto riguarda la presenza di Assites nelle Fiere di settore?
La fiera Tende & Tecnica svoltasi a Rimini nell’ottobre 2007 è stata sicuramente, tra le esposizioni cui ha partecipato
Assites, quella più importante anche in relazione alle ultime tre edizioni, sia come numero degli espositori presenti
sia per la qualità dei prodotti presentati, e che ha segnato l’inizio di un cambiamento di visione della schermatura
solare, che non è più vista solo come prodotto classico nato per ombreggiare i balconi ma come sistema che caratterizza fortemente l’identità di un edificio.
Elemento che quindi sta acquisendo sempre più il ruolo che gli spetta nell’architettura, sia essa residenziale che terziaria. Linea che è stata perseguita fortemente alla fiera di Verona in occasione del Solar Expo e che ha visto Assites presente con uno stand.
Esattamente. Il percorso intrapreso in questi ultimi mesi ha come obiettivi, da una parte, quello di ampliare l’informazione che si ha sui vari sistemi di schermatura proposti dagli associati verso tutti gli attori che entrano a far parte del processo creativo e decisionale in un’opera architettonica, dal cliente, al progettista, alle pubbliche amministrazioni, e dall’altra fare in modo che i vari attori che operano nel campo dei sistemi di protezione solare, rappresentati dall’Assites possano presentarsi alle nuove sfide che il mercato globale ed internazionale propone, sicuramente con una forza e un peso maggiori.
Quindi un ruolo attivo nel mercato globale.
Il futuro della produzione si sta volgendo verso la creazione di prodotti più semplici, con un numero minore di linee, ma molto più tecnici, per cercare di contenere i costi e far fronte alla concorrenza del mercato globale. Non a caso poche settimane fa abbiamo avuto un incontro con una delegazione cinese di operatori di settore e della ricerca accademica a Rimini, in cui i delegati hanno prospettato che nei prossimi quattro anni, intorno alle grosse città industrializzate cinesi, verranno costruiti circa 280 milioni di metri quadri in nuovi edifici.
Di questi, per quelli a destinazione pubblica, situati geograficamente al di sotto del meridiano di Pechino, il governo cinese ha obbligato la dotazione di schermature solari esterne per il risparmio energetico. Questo ci può dare l’idea dell’importanza della presenza di una associazione quale l’Assites, che riunisca sotto un’unica associazione tutti le aziende che si occupano di sistemi di schermature, per poter essere così competitivi nel mercato globale ed essere
forti nel proporre il Made in Italy.
Made in Italy che sarà sostenuto da Assites in varie manifestazioni, tra le quali spicca il XXIII Congresso Mondiale degli Architetti a Torino.
Il Transmitting Architecture di Torino sta acquisendo giorno dopo giorno una rilevanza sempre maggiore, basti pensare
che è prevista una presenza di circa 30/35000 architetti da tutto il mondo.
Una vetrina di riferimento che vedrà Assites presente con un stand all’Oval Lingotto in cui saranno proposte alcune
C.A.S.E. History (Citazioni di Architetture e Schermature solari per il risparmio Energetico) di nostri associati, ovvero alcune installazioni nel campo architettonico.
In questi cinque giorni sarà interessante comprendere tra i vari convegni e le installazioni presenti come le diverse
culture architettoniche si stiano muovendo nel futuro prossimo e su quale strada sistia indirizzando l’uso in progettazione delle schermature solari.
The XXIII World Congress of Architecture, hosted for the first time by Italy, will be held in Turin from 29 June to 3 July. As a young architect well aware that this event will lay the way for architecture over the next few years, I would like to take this opportunity to take stock of the sun-screening sector with the president of ASSITES, Paolo Mantellero Polet. We will seek to identify the direction that the sun-screening sector is moving in, beginning with Transmitting Architecture in Turin, where ASSITES will be present.
This interview is also a chance to speak about the challenges of a global market, which are inextricably linked to the concept of sustainable architecture and its increasingly rational use of our planet’s natural resources. Seen in this light, sun-screening systems are increasingly important not only in providing adequate ambient comfort but also in terms of energy efficiency when properly applied to buildings.
How has ASSITES performed over the last year and what events has the association organised?
Following on from the experience of the previous presidency, over the last year the association has worked hard to promote the sectors of indoor and outdoor curtains, technical screening, fly screens, and outdoor sun screens. Energy-saving decree No. 311 finally recognises the fundamental role of sun screens in architecture; they are functional elements of high aesthetic value with increasing levels of energy-saving technological content. The widespread practice
of sun-shading systems purchased as a purely aesthetic afterthought is gradually giving way to their being used by professionals as an instrument of design intended to improve levels of comfort.
What about the presence of ASSITES in trade fairs of the sector?
Of the last three editions attended by ASSITES, the Rimini trade fair of October 2007, Tende & Tecnica, had the highest
number of exhibitors and the best products in terms of quality. It marked the beginning of a change of vision in sun screening: no longer the traditional balcony shading product but a system that strongly characterises the identity of a building.
So sun screening is being used more and more as intended by both residential and tertiary architecture; an approach that was strongly pursued at the Solar Expo fair of Verona, where ASSITES had a stand.
Precisely. Our mission over the last few years has been first to increase the amount of information available on screening systems, which members of the association offer to all those involved in the creative and decision-making process of an architectural work: client, architect, public administration; second to make sure all those working in the
sun-screening sector (represented by ASSITES) have enough clout to meet the new challenges of a global market.
So you are looking at having an active role in a global market.
The future of production is moving in the direction of less elaborate products with fewer lines, yet far more technical; in so doing costs can be contained in order to face global competition. It is no coincidence that a few weeks ago we met a Chinese delegation of academic researchers and field operators in Rimini. During the meeting delegates forecast that over the next four years, something in the region of 280 million square metres of new buildings will be constructed in
and around China’s major industrialised cities.
The Chinese government has decreed that those buildings intended for public use located below the Beijing meridian must be fitted with exterior sun screens for better energy efficiency. This gives us an idea of the importance of an association like ASSITES, because it gathers under the same umbrella all companies involved in screening systems. The result is they are more competitive on a global market while having more clout in proposing Italian design.
Italian design will be promoted by ASSITES in various events, first among which is the XXIII World Congress of Architecture in Turin.
Turin’s Transmitting Architecture is rapidly acquiring prominence, especially when you consider that there will be an estimated 30- 35,000 architects from all over the world.
ASSITES will be present at this showcase event with a stand at Oval Lingotto that will display examples (C.A.S.E. History) of energy-efficient architecture and solar screening by members of the association.
During these five days it will be interesting to see, through the various meetings and installations, how different architectural realities intend to operate in the near future, and how sun screening in architectural design will develop.
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