L’ascensore

In un interno di una villa australiana l’home – lift all’ultimo piano si ferma prima del soffitto dando la sensazione di un vero e proprio oggetto di design.

La cornice che contestualizza l’architettura è quella di uno splendido scenario australiano nei pressi di Sidney. Domina la trasparenza, il concetto del quasi nulla miesiano di Casa Farnsworth, il rapporto diretto con la natura circostante. Le vetrate si lasciano attraversare dalla luce in un gioco di immagini specchiate ed ombre riflesse. Al centro di questo spazio diafano si staglia il volume prismatico dell’ascensore. Una macchina, un oggetto d’arredo e di alto design.

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Il suo fascino è indiscutibile. Dal punto di vista spaziale diventa un accentratore prospettico, che ordina la geometria dettata dall’andamento delle travi e dei pilastri, rendendo meno dispersivo il volume della veranda ma si ferma prima, creando in tal modo la sensazione di un monolite di alluminio e cristallo. I materiali pregiati, la cura del dettaglio, ne fanno non solo un oggetto utile, ma un arricchimento completo al valore architettonico della casa.

 

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