Si tratta di un “argilloscisto” di origine sedimentaria caratterizzato da una stratificazione molto fitta che permette di ottenere con facilità lastre resistenti, impermeabili e assai sottili. Per questo in molte zone vengono tradizionalmente impiegate come tegole per tetti sia rustici che eleganti, caratterizzati dal suo prezioso color grigio. La migliore ardesia italiana si estrae, non solo da oggi, dalle cave nella Val Fontanabuona nel retroterra ligure sopra il Golfo del Tigullio. In posizione centrale rispetto alla valle si trova Moconesi, un paese dove si può vedere una cava di ardesia datata 173O, e dove attualmente ha sede la “International Slate Company”, una azienza che è in grado di offrire le migliori ardesie della zona e del mondo (India, Argentina, Brasile, Uruguay, Sud Africa). Nata nel 1978 dall’unione di realtà artigianali preesistenti nella zona, si afferma in poco temposul mercato internazionale grazie all’elevata qualità della sua produzione: lastre d’ardesia per coperture, manufatti edili e pavimenti. Nelle foto: due prestigiosi esempi del modo di usare alcune delle ardesie “Artesia” proposte dalla International Slate
Proiettata sul mercato estero, stringe accordi commerciali con i migliori nomi della concorrenza internazionale, ponendo le basi per un ruolo ancora più qualificato e un’ulteriore presenza (soprattutto estrattiva) in aree come il Sud America, l’Asia e l’Africa. Continuando a investire in uomini e in tecnologie d’avanguardia, International Slate Company è in grado oggi di offrire una gamma assortita di pavimenti e rivestimenti in ardesia (in una collezione che ha chiamato “Arte sia”) completa di moduli, pezzi speciali e greche. Artesia Stone è l’ardesia indicata per la realizzazione di esterni, Artesia Natural è l’ardesia a spacco naturale, e infine Artesia Tecno è la più sofisticata, nelle versioni Soft e Luxury.
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