L’ambiente ideale di un’oasi al coperto


Realizzazione: Bauen
Foto: Athos Lecce
Testi: Leonardo Servadio

Chissà qual è il colore del paradiso…
Il luogo del perfetto equilibrio, dell’appagamento completo. Temperatura ideale, aria profumata, panorami meravigliosi…
Le guide turistiche presentano luoghi lontani, spiagge esotiche che si distendono biancheggianti a incontrare
l’acqua cristallina, atolli di pace in un oceano di luce. E l’azzurro profondo e silente in cui si incontrano e dialogano
mare e cielo. Certamente una piscina non potrà ricreare scenari naturali di tale magnificenza e gli orizzonti sconfinati
dell’Oceania non sono trasferibili nel giardino di casa. Ma quel clima ideale è ricreabile. In questo impianto, realizzato
nella campagna del Modenese, le grandi vetrate perimetrali consentono di inoltrare la vista sul verdeggiare di prati e siepi, cogliendo gli aspetti migliori della Pianura Padana. La copertura lignea e i capaci condotti di aerazione che la accompagnano nella sua lunghezza permettono un ottimale controllo della climatizzazione.

Vista interna: si notino le ampie vetrate apribili.
La scala di accesso e l’angolo doccia.

Che non vuol dire soltanto regolazione della temperatura, così che questa sia sempre gradevole, per quanto il clima
esterno sia freddo d’inverno o denso di quel pesante calore estivo così tipico della zona. Vuol dire anche controllo dei tenori di umidità dell’aria e, inoltre, la possibilità di ottenere la giusta atmosfera.
Una delle caratteristiche delle piscine chiuse è l’ambiente sonoro che in esse si genera, per via dei molteplici echi che si sommano.
Qui, proprio grazie alla copertura in legno lamellare e alle diverse condutture aeree, i riverberi sonori sono spezzati: resta un’atmosfera vibrante ma pacata; anche questo contribuisce al benessere di chi nuota nella grande vasca.
E l’acqua a livello del bordo sfioratore fa sì che chi vi sta immerso possa mantenere un contatto visivo diretto con le piante vicine, mentre le vetrate apribili permettono di scegliere se aggiungere alla vista delle piante anche il loro profumo.

La copertura automatica si stende sull’acqua.
In alto: la prospettiva notturna esalta i colori nel gioco di luci. Nel riquadro, la pianta e le sezioni longitudinale etrasversale della vasca, con i relativi impianti tecnici. A destra: la vasca idromassaggio.

Ecco dunque che l’ambientazione, studiata con accuratezza, non lascia nulla al caso e permette di ottenere condizioni di benessere generale. Perché la piscina non è solo acqua, ma anche ambiente, e scenografia alla quale concorrono la luce, il colore, l’aria, il suono. Perché è nella piscina che si desidera ottenere la sensazione di appagamento completo e equilibrato di tutti i sensi.
Ed è per questo che va mantenuto il giusto tenore di acidità dell’acqua, così che il contatto con la pelle non risulti alla
lunga fastidioso. Per questo il sistema di riciclo continuo permette anche di mantenere costante il “pH”, ai valori ottimali.
E mentre si nuota o semplicemente si galleggia, è piacevole lasciarsi trasportare anche dall’emozione ricreata dalla musica.
Il sistema di diffusione sonora, entro un ambiente fonicamente ottimale, costituisce un “plus” che solo una piscina
coperta può offrire: non c’è vento o rumore esterno che tenga, in ogni caso si verrà cullati dalla musica prescelta che
l’ambiente diffonde con la qualità di una sala da concerto.
Siamo abituati a cercare l’ambiente naturale che maggiormente rispecchia il nostro gusto. In una piscina coperta organizzata come quella qui illustrata, in realtà si può ricreare un ambiente che, grazie alla presenza della massa d’acqua e alla prossimità del giardino, è qualitativamente superiore a qualsiasi condizione naturale. La possibilità di regolare sonorità e qualità dell’aria, aperture e luci, fa sì che in ogni momento si pongano in atto strategie di compensazione che permettono di utilizzare in modo complementare quel che la natura offre e quanto la tecnologia consente.

SCHEDA TECNICA
PISCINA COPERTA realizzata nella provincia di
Modena da BAUEN, Abbiategrasso (Milano)
USO: privato
LUOGO: coperto
FORMA: rettangolare + scala
DIMENSIONI: 16×8 m + scala
PROFONDITÀ: mt 1,20-1,70
CAPACITÀ: 190 mc ~
ACQUA: dolce
TEMPO DI RICICLO: 3h 10′ ~
PORTATA: 60 mc/h
PRELIEVO ACQUA: sfioro
STRUTTURA: C.A
RIVESTIMENTO: liner
IMPIANTO COMPOSTO DA:
n. 2 Filtro automatico BAUEN BEAVERMATIC
da 30 mc/h; n. 2 Pompa da 30 m?/h
n. 1 Sistema di disinfezione con elettrolisi
n. 1 Strumentazione controllo pH-Rx
n. 22 Immissori a parete in ABS per liner
n. 7 Scarico di fondo in ABS per liner
n. 2 Raccordo per aspirafango in ABS per liner
n. 1 Scaletta 4 gradini in 2 pezzi
n. 1 Scambiatore di calore da 70
n. 4 Altoparlanti per musica
n. 1 Vasca idromassaggio mod. Cameo
GRUPPO ILLUMINAZIONE VASCA COMPOSTO DA:
n. 4 fari in ABS per liner 12 V – 300 W
n. 16 faretti alogeni in ABS 12 V-50 W
n. 14 faretti in ABS a fibre ottiche
n. 1 copertura automatica BAUEN POOL PLAID

Se il clima esterno è gradevole, si spalancano le porte e si lascia entrare
la brezza, mentre il sottofondo musicale snocciola la colonna sonora preferita.
Di notte l’impianto illuminotecnico consente di giocare coi colori, accuratamente scelti per le finiture interne, e di godere
dei baluginii che rimandano le brevi onde dalla superficie dell’acqua.
La piscina coperta resta attraente e accogliente con ogni tempo; pulita e trasparente in ogni circostanza. Così, se d’estate si sogliono tenere aperte le vetrate, ecco che l’impianto di pulizia filtra eventuali depositi dal fondo.
La comoda scalinata di discesa in acqua è un elemento che rifinisce con morbido movimento il bordo.
E la doccia, elegantemente posta accanto alla parete di fondo, diventa un angolo per il benessere. Una piscina per tutte le stagioni e per tutti i gusti.

 

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