Isolare con il poliuretano

Quando una casa è isolata le pareti sono meno fredde e non si formano antiestetiche muffe che contribuiscono al degrado delle strutture. Una casa ben isolata, inoltre, permette di risparmiare, ottimizzando la resa dell’impianto di riscaldamento, e di ridurre le emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera. Vale la pena ricordare che molti interventi di isolamento possono essere inseriti nelle opere di manutenzione e restauro, quali il rifacimento della copertura, della facciata, di pareti, pavimenti, impianti, … Nel caso di ristrutturazione, per le spese relative ai lavori dell’isolamento termico sono previste agevolazioni mediante finanziamenti o deducibilità fiscale. Il poliuretano è uno dei materiali che meglio assolvono la funzione di isolamento di una casa. Ipotizzando di isolare con 6 centimetri di poliuretano espanso il tetto, le pareti ed il pavimento di una casa monofamiliare di 150 metri quadrati collocata a Bolzano si possono risparmiare fino a 4000 m3 di metano. È un prodotto inerte e privo di effetti sull’organismo umano; non rilascia fibre o particelle nocive e non emana vapori fastidiosi. La sua produzione non comporta grandi consumi energetici e, al termine del suo ciclo di vita, può essere riciclato.

Questa copertura ripropone, adeguandola alle attuali esigenze di benessere ambientale e di risparmio energetico, un’antica tecnica costruttiva molto comune in Piemonte. Sopra il tavolato in perline sono stati posati i pannelli isolanti (spessore 100 mm) che inglobano due listelli in legno utilizzabili per tutti i fissaggi tra i diversi elementi della copertura. Al di sopra del pannello sono state posate lamiere greche, listelli di ventilazione de infine tegole.

ISOLARE LE PARETI
Isolamento dall’ interno con cartongesso
Soprattutto nel caso di recupero di edifici esistenti può rendersi necessario applicare dall’interno l’isolante termico. Questa soluzione comporta, necessariamente, una riduzione del volume interno che, nel caso del poliuretano, è particolarmente contenuta dato che la sua efficienza energetica consente di ottenere ottime prestazioni di isolamento anche a bassi spessori. I Pannelli con rivestimento in cartongesso vengono fissati, con viti autofilettanti fosfatate, alla muratura preesistente per mezzo di staffe di ancoraggio e profili di sostegno. I punti di giunzione, di fissaggio e gli eventuali profili di rinforzo degli spigoli verranno protetti con rete autoadesiva e successiva rasatura.

1- Parete esterna
2- Staffe di ancoraggio e profili di sostegno
3- Isolamento termico con pannelli in poliuretano espanso rigido densità 35kg/m3, con rivestimento in carta kraft e accoppiato con lastra di cartongesso
4- Fissaggi
5- Rivestimento interno

Isolamento dall’ interno con rivestimento in perline
In alternativa ai pannelli preaccoppiati con cartongesso è possibile isolare dall’interno i locali utilizzando i normali pannelli per pareti. Mediante listelli in legno, distanziati in base alla larghezza dei pannelli, si realizza un’orditura a cui si potrà fissare il rivestimento interno in perline di legno. Anche in questo caso l’efficienza del poliuretano consente di limitare l’ingombro tecnico dell’isolante e di rendere meno complesse le operazioni di raccordo con infissi, serramenti ecc.

1 – parete esterna
2 – Listelli di sostegno in legno
3 – Isolamento termico con pannelli in poliuretano espanso rigido densità 30kg/m3, con rivestimento in carta bitumata
4 – Rivestimento interno

Il materiale è stato fornito da: ANPE Associazione Nazionale Poliuretano Espanso Rigido
Corso Padova 104, 36100 Vicenza
Tel. 0444 513000, Fax 0444 513128

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