Inventare e abitare

La libertà di progettare e proprio spazio.

Erano prefabbricate le “Stavkirchen” sin dal medioevo scandinavo, così come le case dei pionieri che per primi hanno abitato il Canada: edifici in legno di solida imperturbabilità che hanno sfidato il tempo. E se oggi la prefabbricazione è tornata a diffondersi, questo non è dovuto al gusto contemporaneo per la velocità (seppure è innegabile che questa costituisce un “plus”: una villetta prefabbricata si realizza in pochi mesi, dal momento della concezione al prodotto finito, e la fase di vero e proprio montaggio
dura pochi giorni). Il motivo vero per questo rinascimento è qualitativo: la casa prefabbricata è ecologica, naturale, salubre. E fa risparmiare.

Basta un fazzoletto di terra e in breve la casa diventa realtà. Concretizzare un sogno senza mediazione: qui sta la grande novità, l’opportunità che i sistemi di prefabbricazione offrono. Sulla base delle idee del cliente, le migliori aziende che operano con la prefabbricazione sanno offrire personalizzazioni che soddisfano ogni esigenza, dall’impatto estetico alla resa funzionale. Avendo come criterio guida il benessere delle persone mediato dall’ambiente di vita.

Era una idea che circolava negli ambienti del razionalismo: disegnare uno spazio che potesse essere modulato in vario modo, così da lasciare la più ampia libertà di scelta. GriffnerHaus, uno dei maggiori produttori di case prefabbricate, ha di fatto realizzato questo obiettivo: un disegno di base chiamato “Classic”. Una casa su due livelli con ampio “open space” al livello basso e camere da letto e studio attorno e disimpegno al piano alto. Ma in realtà la flessibilità del progetto è impressionante: dimensioni, organizzazione distributiva, infissi e gradi di finitura possono variare al punto che diventa persino difficile comprendere come tutte queste case appartengano alla stessa famiglia.

Il sistema “Open Space” di GriffnerHaus, brevettato, si basa su una struttura retta da una sapiente combinazione di pareti esterne, soffitto e pilastri. Questo lascia la possibilità di definire l’organizzazione interna
secondo le esigenze dei singoli clienti. I solai sono alti e i materiali ecologici permettono veramente alla casa di respirare. Il legno, materiale principe della costruzione, può essere esaltato anche all’esterno, oppure i rivestimenti possono essere intonacati. In ogni caso le tecniche costruttive all’avanguardia che assicurano il miglior grado di coibenza. Data la ridotta dispersione di calore (la parete GriffnerHaus Energy-Plus vanta un valore “U” di circa 0,16-0,17 W/mqK) il risparmio energetico risulta eccellente.

CasaClima Oro+: questa la classificazione dei nuovi spazi della sede Rubner Haus di Bolzano. Il che vuol dire che la sede del noto Gruppo altoatesino, da quasi ottant’anni attivo nella lavorazione del legno, è ai vertici della qualità costruttiva in fatto di bioedilizia. Sia per i propri uffici, sia per le case prefabbricate, prodotte secondo rigorosi criteri di efficienza energetica.

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Comfort e luminosità. Nella logica dell’economia spaziale, disporre una casa su più livelli spesso conviene. Chi invece può permetterselo, risparmia lo spazio della scala e dispone l’abitazione su un solo livello. Casa Dahlem (nelle foto) è uno dei progetti Rensch-Haus: una tipologia disponibile per edifici da 100 a 160 mq. Caratterizzata dal bovindo che allarga lo spazio del soggiorno. Casa Dahlem richiama il tipico edificio signorile cittadino di fine ‘800. L’ingresso è protetto da un tetto a padiglione sorretto da un colonnato che conferisce all’edifico un tono di elegante classicità. È uno dei tanti modelli Rensch-Haus, produttore che vanta ben 130 anni di esperienza nel settore e offre case per tutte le taglie. A
uno o due livelli, mono o bifamiliari, dal disegno classico o moderno. La tecnologia multistrato offre il migliore clima interno in ogni stagione, caldo d’inverno, fresco d’estate.

Equilibrato congiungersi di richiami classici e di tecnologia d’avanguardia. La casa “Lausanne” di Libella- Haus GmbH è esempio di versatilià e efficienza. L’accorta strategia distributiva espone gli ambienti della vita diurna a mezzogiorno e protegge gli altri ambienti. Libella-Haus riduce la dispersione di calore e massimizza l’uso dell’energia solare. Da anni produce case “3 litri”, che consumano non più di 3 litri di combustibile all’anno per metro quadrato, con un risparmio di circa il 70% rispetto a un edificio tradizionale.

“Home Plus” è il sistema costruttivo brevettato dal Gruppo Polo-Le Ville Plus. Il sistema realizza strutture in legno lamellare a telaio: gli elementi, prodotti con macchine computerizzate, si assemblano con facilità. La progettazione, personalizzata, integra sofisticati sistemi a pannelli solari, fotovoltaici, geotermici e minieolici, per controllare il clima interno e produrre energia. Una casa veramente intelligente.