Caldo, rassicurante, piacevole al tatto: queste sono le sensazioni che ci trasmette il legno e che, insieme alla facilità di lavorazione, hanno fatto la sua fortuna nel tempo. di Claudia Molteni, architetto
Il legno infatti non ha mai avuto momenti avversi: durante tutta la storia dell’umanità si trovano sempre oggetti e mobili realizzati in legno, a volte semplici con una lavorazione grossolana, in altri momenti l’uomo sceglieva essenze pregiate e realizzava oggetti complessi e preziosi, ma sempre di legno si trattava. Oggi ai tradizionali falegnami si sono affiancati i “manager del legno”, cioè figure professionali che sanno unire l’antica esperienza del mestiere a linee di design innovative, realizzando oggetti che valorizzano le qualità del legno attraverso spessori, colori, venature e lavorazioni pregiate come la tornitura e l’intarsio. L’Italia è tra i più importanti produttori di oggetti in legno, insieme ai Paesi orientali, e si distingue per la creatività e lo stile, fattori che hanno reso famoso il design italiano in tutto il mondo. In questi ultimi anni la tendenza ad un modello di vita più ecologico ha riportato il legno in primo piano. Molti oggetti, disponibili in plastica, sono ritornati di moda in legno: pensiamo ai giochi per i bambini, a molti oggetti di cucina (ciotole, taglieri, tappi per le bottiglie, sottopiatti) o per la cura del corpo (spazzole, pettini, bilance). Se poi si considera l’arredamento, il legno non ha mai avuto rivali, sia per quanto riguarda la produzione di mobili che di complementi. 1. Il legno può essere anche colorato, acquistando un po’ di allegria, come l’”Erbario” di legnomagia, che presenta tanti tappi in acero colorato; costa € 82,63 L. 160.000.
1. Nel bagno il legno naturale è un materiale che ben si adatta al luogo, deputato per il benessere fisico; il pesapersone analogico della Salter presenta la pedana in legno e il quadrante cromato; costa € 33,56 L. 65.000. L’ebanisteria |