In Veranda e all’ombra del portico, nella campagna romana

Tra rustico e raffinato

Stili diversi dialogano nella casa, a contatto con il verde della natura, creando particolari ambientazioni che riflettono il gusto dei proprietari

La progettazione di spazi, che dall’abitazione si espandono nel verde del giardino e del paesaggio circostante, offre diverse possibilità; linguaggi e stili architettonici si confrontano, definendo il carattere dello spazio abitato e
riflettendo desideri e necessità dei proprietari.
La veranda, protetta da superfici trasparenti, lascia entrare la natura ordinata del giardino nello spazio della casa. Comode poltroncine con struttura in legno e tessuti di arredo in tinte naturali, si fronteggiano; tra loro, un basso tavolo, con piano in cristallo e oggetti di arredo anch’essi in cristallo, è posto su un tappeto che ricopre parzialmente la pavimentazione in cotto.
In angolo, ancorata a due pareti, una lanterna illumina la veranda al calar del sole.
Lo stile più rustico del portico è dato dalla scelta degli elementi di arredo: un tavolo con piano grezzo in legno e struttura in ferro che richiama nelle forme e nel materiale il lampadario, si impone al centro del portico, davanti
al camino.
Poltroncine in midollino, disposte in circolo, creano piccoli angoli di relax tra gli olivi.

Nella pagina a lato: vista di una raffinata veranda aperta sulla campagna romana.
In questa pagina: la rustica ambientazione del portico, protetto da un tetto con travatura lignea a vista e con pavimentazione in cotto, è riscaldata dal grande camino posto tra le arcate.
Progetto di Giulio Ricci e Paola Jacobucci, architetti.

Il ruolo della luce

Negli ambienti dove vi è un rapporto ravvicinato e diretto tra le persone nelle attività di ogni giorno, e gli "oggetti e sistemi" che forniscono luce, è importante definire i requisiti tecnologici ed estetici dell’illuminazione, oltre a prestare una forte attenzione e sensibilità verso il benessere dell’individuo nel rispetto dell’ambiente e delle problematiche
energetiche.
Un’illuminazione ben progettata calibra in modo ottimale intensità, colore e toni, e crea un’atmosfera: calda, intima, ospitale che favorisce la conversazione, la convivialità, la lettura e il relax in salotti, soggiorni, sale da pranzo, portici e verande; gradevole e rassicurante davanti allo specchio di una sala da bagno; tranquilla, spirituale e avvolgente in una camera da letto dove la possibilità di variare l’intensità e anche il colore giova al riposo e al benessere psicologico; efficiente dal punto di vista tecnico-funzionale.
La luce che valorizza al meglio le potenzialità espressive degli ambienti, interni ed esterni, può essere diretta o indiretta, diffusa o di bassa luminescenza, fluorescente, full light, back light.
Dalla sintesi tra tecnologia e piacere nascono elementi di architettura ed arredo dalle linee classiche e pulite o variopinte e vivaci, adatti per giochi di luce con filtri colorati e diffusori decorativi, con toni e ritmi diversi che
prendono forma nel vetro e nel metallo.

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