In uno spazio a più livelli

IL CAMINO IN UN SOGGIORNO CON GRANDE SOPPALCO
Progetto: Claudio Sangiorgi, architetto
Località: Monza (MI)
Materiali: il camino è in intonaco e piastrelle
Testo: Walter Pagliero
Foto: Athos Lecce

Per riscaldare e completare otticamente la zona di conversazione niente di meglio di un camino, specie se valorizzato da un’alta cappa che sfuma in una larga canna fumaria. E’ un camino semplice ma non piccolo o di routine, con una personalità franca e allegra. Ottima la sua posizione-sulla parete che chiude lo spazio mansardato, così lo si può vedere da altre zone oltre quella dei divani. Lo si vede e lo si sente dal soppalco, in particolare dalla scrivania dove il padrone di casa scrive e sbriga la corrispondenza, ma anche dal balcone coperto dove nelle mezze stagioni un po’ fredde si può prendere il sole usufruendo del tepore del camino aprendo la vetrata.

In una mansarda riccamente soppalcata, su uno dei lati corti e in posizione centrale rispetto alla prospettiva di chi entra, fa bella mostra di sé un grande camino dipinto di bianco sulla parete giallina. La parte decorativa è concentrata in una cornice di piastrelle che ne contorna la bocca: sono ceramiche dal disegno moderno nei colori azzurro e giallo, gli stessi del tessuto scozzese che ricopre un divano e due grandi pouf alternato al giallino a tinta unita dell’altro divano. L’insieme è molto lineare, ma anche accogliente, giovane e fresco. Uno specchio circolare con grande cornice raggiata con effetto dorato (nei toni dello stesso giallo) dà luce e colore alla cappa bianca. A chiudere l’angolo di questa zona conversazione vi sono due poltroncine in midollino verniciate chiare. Una cesta tradizionale, ma di disegno moderno, tiene la legna accanto al camino. In quest’ambiente, movimentato dal soppalco che si articola nello spazio alto della mansarda, c’è solo l’indispensabile, e anche la decorazione è ridotta all’osso, ma vi è libertà nelle scelte: il tessuto scozzese in questi colori è inusuale e riempie molto la scena. Non è un’interno minimalista e la memoria del passato, anche se depurata, è presente nei divani e nelle balaustre.