I pavimenti: materiali, pose e textures

Materiali, pose e nuove textures per soluzioni sempre nuove
Materials, designs and textures forever inovativesolutions

A una pavimentazione si richiede di resistere nel tempo, di non alterarsi cromaticamente e di garantire un buon rendimento estetico. Perché non solo è l’elemento fondamentale nel definire il carattere di uno spazio, ma è anche lo sfondo del vivere quotidiano. L’importante è scegliere il materiale più adatto, la posa corretta e la giusta rifinitura.

A floor has to be hardwearing; it must not change colour and it has to look good because not only is it the most important element in determining the character of a room, but it is also a backdrop to everyday living. It is important to select the most appropriate material, to lay this properly, and to have the right finish. A floor has to be hardwearing; it must not change colour and it has to look good because not only is it the most important element in determining the character of a room, but it is also a backdrop to everyday living. It is important to select the most appropriatematerial, to lay this properly, and to have the right finish.

Nell’immagine di apertura un’ambientazione dove le tavole in legno determinano il carattere e lo stile del soggiorno. In alto a destra le doghe in legno posate in senso verticale accentuano la profondità del disimpegno; Parchettificio Garbelotto. Qui sopra una pavimentazione in legno “Antica Baviera”; Centro Affari Veneto.

La scelta dei materiali

Legno: è il più tradizionale, la cui bellezza ed eleganza sono indipendenti dalle mode e dai tempi. Da sempre apprezzato anche per la sua resistenza e la praticità, il rivestimento in legno conserva inalterato il suo sapore tradizionale, nonostante l’introduzione di un gran numero di nuove essenze esotiche provenienti da diverse zone del mondo.

Pietra: la varietà dei pavimenti dipende non solo dal tipo di pietra e quindi dalle sue intrinseche caratteristiche, ma anche dalla lavorazione e dalla posa. Si può distinguere principalmentetra rivestimenti in lastre a pietra a spacco naturale o arrotata e pavimenti con lastre segate o con superfici trattate.

Cotto: in campagna è uno dei materiali più utilizzati per la capacità di creare atmosfere “calde” e ricche di fascino. Un tempo era considerato un materiale povero, oggi, la sua riscoperta ha portato alla realizzazione di nuovi formati e nuove sfumature cromatiche.

Piastrelle: generalmente utilizzate per rivestire le superfici di cucine e bagni, le piastrelle sono un versatile strumento per le più diverse progettazioni. Fra i tipi più comuni indichiamo il gres, ceramica compatta e resistentissima, e ilklinker, materiale anch’esso molto robusto per resistere agli urti e alla corrosione. Oltre a questi tradizionali e diffusi materiali possiamo segnalare anche tre soluzioni ormai poco utilizzate: la moquette (comoda nelle zone notte, ma poco pratica in campagna) la gomma (mutuata dagli ambienti industriali, utile nei locali dove è necessaria una pavimentazione impermeabile antisdrucciolevole) e il vinilico o pvc (termoisolante e idrofugo).

Choosing the right material

Wood: this is the most traditional material. Its beauty and elegance are independent of fashion. A wooden floor provides a traditional aura, despite the introduction of many exotic species.

Stone: the variety of floors does not only depend on the type of stone and its intrinsic properties, but also on the way it has been worked and the manner in which it is laid.

Terracotta: in the countryside this material is widely used thanks to its ability to create warm atmospheres that are full of appeal. Terracotta was once considered to be a material for the poor, but its renewed use today sees it in a variety of new formats and colours.

Tiles: these are used in kitchens and bathrooms. Tiles can be used in the most varied of projects. The most common types include stoneware, ceramic, and clinker. In additional to these traditional and widely used materials, three other solutions are also available: the fitted carpet, rubber (useful in rooms where a waterproof and antislip floor is required), and vinyl or pvc (heat-insulating and water repellent).

Geometrie e Decori

Non è solo la scelta del materiale che influenza l’effetto finale di una pavimentazione: il colore e la forma degli elementi che la compongono possono essere determinanti. La profondità, la larghezza e persino l’altezza di un locale possono essere accentuate o sminuite dagli effetti prospettici . Qualche esempio? I colori scuri rendono i locali più raccolti, mentre quelli chiari ne esaltano la luminosità, con un illusorio aumento delle dimensioni. Discorso analogo per l’orientamento dei singoli elementi, come le doghe di legno o i listelli di cotto che possono accrescere la sensazione di profondità o, al contrario, di larghezza. Chi vuole ottenere effetti decorativi può pensare di accostare materiali diversi (magari per sottolineare le diverse zone funzionali) oppure utilizzare elementi come fasce, intarsi e bordure per dare vita a fantasiose textures.

Nelle foto: Ardesia, materiale che non teme l’umidità e non si macchia, per la stanza da bagno; “Lake Mirror” di International Slate Company.
Una pavimentazione in egno prefinito adatta a ogni ambiente della casa. Sprigiona tutto il colore e il calore della tradizione antica, ma con praticità e resistenza moderne. Parchettificio Garbelotto
Geometries and motifs

It is not only the choice of material that will affect the final look of a floor. The colour and shape of the elements can also have a determining effect. The depth, width, and even the height of a room can be accentuated or toned down with effects of perspective. For example, dark colours make a room look smaller, whereas lighter colours make it seem brighter, resulting in the illusion
of greater space. The same goes for the way the elements are laid. Wooden planks or terracotta slabs can increase a feeling of depth or width. Those seeking decorative effects can consider combining various materials (perhaps with the intention of underlining different areas) or else border elements or inlay work to give life to imaginative textures.

L’eleganza sempre attuale del marmo

È una pietra che merita un discorso a parte: da sempre associato all’idea dell’eleganza e della ricchezza, il marmo è uno dei materiali più antichi e apprezzati perché si inserisce in ogni contesto. Si presenta in natura con una vasta gamma di colori, venature e grana che, a contatto della luce, creano effetti cangianti. Negli interventi di restauro o dove comunque si vuole creare un effetto “vissuto” si può scegliere un marmo anticato: a destra una composizione di piastrelle nelle tonalità di giallo Venezia e giallo reale di Antiquarex.

The timeless elegance of marble

Marble is a stone that requires special consideration. It has always been associated to the idea of elegance and wealth, and it is one of the oldest and most prized of materials because it fits into any context. It comes in a vast array of colours, streaks and grains, which when seen in the light creates an effect of iridescence. For restoration work or for a ‘worn’ effect, you can choose a marble that has been made to look old. Shown right is a tile composition in Venice yellow and royal yellow by Antiquarex.

Parquet: Quale Scegliere

I pavimenti in legno si possono distinguere in due principali tipologie: i tradizionali e i prefiniti. Nei tradizionali il legno è massiccio di una sola essenza, mentre nei prefiniti è formato da più strati di essenze diverse con il vantaggio di un costo meno elevato e di una posa più veloce. La posa varia anche in base ai singoli elementi scelti, come i listoncini, i listoni, i maxi listoni e il mosaico, che variano tra loro per forma, spessore, lunghezza e larghezza. Nelle immagini in basso, in senso orario, alcuni esempi di pavimentazioni: a intarsio di Berti, a maxilistoni di Bruno, in essenza di quercia antica di Triveneta Parchetti, in larice antico di Parkemo, rosa dei venti in olmo e ciliegio antico di Antico Cadore e in legno di olmo a cassettoni di Antico è.

Parquet: which one?
There are two types floor in wood: traditional or factory made. With traditional floors just one species of solid wood is used. Factory-made floors are made of several layers of different species. The laying of the floor also depends on the individual elements chosen, be they small, large or extra-large battens, or mosaics, given that these will vary in shape, thickness, length and width. Illustrated below, clockwise, are some examples of floors: an inlayed floor by Berti, an extra-large batten floor by Bruno, an old oak floor by Triveneta Parchetti, an old larch wood floor by Parkemo, a compass rose in old elm and cherry wood by Antico Cadore, and a coffered floor in elm wood by Antico è.

Le lavorazioni del legno

Per ottenere tavolati che siano resistenti nel tempo e che mantengano i colori inalterati, il legno utilizzato deve essere di prima qualità, selezionato accuratamente e lasciato stagionare a lungo. Le lavorazioni necessarie, tra cui il fondamentale processo di essiccazione, permettono di eliminare i difetti ed esaltare le qualità, come le venature naturali e le sfumature calde. A sinistra,Donati Legnami.

Ways of working wood

In order to obtain hardwearing planks that keep their colour over time, the wood used has to be of excellent quality, carefully selected and allowed to season for a long period of time. The processing required, including the fundamental drying stage, eliminates defects and brings out qualities such as the natural grains and warm tonalities of the wood.

Left, Donati Legnami.

Un percorso all’aperto

Il materiale più utilizzato per pavimentare viali e vialetti all’aperto è senza dubbio la pietra: in natura ne esiste un’infinità varietà, meglio quindi affidarsi alle usanze del luogo dove si deve intervenire scegliendo pietre tipiche della regione. In generale, le più utilizzate sono il travertino, l’ardesia, il granito, la quarzite, la beola e il porfido. La ghiaia è formata sempre da pietrame, ma con un diametro variabile tra mm 5 e 30, non ha bisogno di particolari pose ma necessita di una costante manutenzione. In compenso regala effetti di grande suggestione. Il cotto è una valida alternativa alla pietra: è resistente e in più, con le sue sfumature brune, risalta tra il verde del prato. Per i passi carrai o comunque per le pavimentazioni dove transitano veicoli si può optare per il cemento e il calcestruzzo materiali dall’incredibile resistenza all’abrasione in grado di sopportare anche i carichi più pesanti.

Dalla posa di mattoncini e piastrelle dipende la resa estetica di uno spazio, come nell’immagine sopra, dove l‘articolata texture della pavimentazione, insieme alla differenza cromatica, crea un effetto dinamico. In alto a destra, le piastre in calcestruzzo con finitura in cotto segnano il cammino nel verde, integrandosi armoniosamente nel contesto naturale; Senini.

A path in the open

The most commonly used material for paths is stone. It is best to settle for local tradition by selecting a type of stone that is typical of the region. The most commonly used stone include travertine, slate, granite, quartzite, gneiss, and porphyry. Gravel is a practical alternative although constant maintenance is required. By contrast it can be very appealing. Terracotta is also a viable alternative to stone given that it is hardwearing and, with its brown tonalities, stands out against a lawn. For driveways, one can opt for cement and concrete, which are incredibly resistant to abrasion and can support the heaviest loads.

Ricorda gli antichi ciottoli cesellati a mano la pavimentazione a sinistra: è “Garden Stone”, un prodotto realizzato con materie prime naturali come sassi e marmi che riproduce la forma e il colore del mattone; Bresciani Pavimenti. Sopra a sinistra, rivestimenti in granito dalle eleganti venature e cromie; Rattazzi Carluccio & figli. Nell’immagine in centro, un vialetto dove pietra e prato si integrano a vicenda; Ecopietra. Sopra a destra una scalinata in piastrelle di Siligranito nel colore neutro del Bianco Carsico; Maspe.

Attenzione agli agenti esterni

Per pavimentare un percorso in giardino, in cortile o in un semplice ambiente all’aperto è d’obbligo scegliere materiali che resistano agli agenti atmosferici, all’abrasione, all’ intenso calpestio, al gelo d’inverno e al sole cocente dell’estate. Chi sta decidendo quale pavimentazione sia più adatta come cornice alla propria piscina dovrà anche prestare attenzione che i materiali scelti siano antisdrucciolevoli e che resistano, senza deteriorarsi o macchiarsi, all’umidità, al cloro e ai disinfettanti dell’acqua.

Outdoor solutions

Paving a garden path, courtyard or simple open-air area requires materials that can withstand atmospheric agents, abrasion, intensive wear-and-tear, winter freezes, and the scorching summer sun. Those considering the most appropriate surround for a swimming pool will also need to ensure that materials are antislip and resistant, without risk of deterioration or staining, to humidity, chlorine, and water disinfectants.

Texture di pietra
La pietra di langa e la pietra alpina si prestano a pavimentare cortili e giardini con risultati estetici di grande effetto grazie al colore particolare che sfuma dal grigio chiaro al nocciola. Possono essere posate come tozzetti per pavè, messe di coltello per selciati, a tagli squadrati e irregolari per pavimentazioni a mosaico o a opus incertum. ALP 

Texture in stone
Pietra di langa and pietra alpina are two types of stone particularly suited to courtyards and gardens. They vary in colour from light grey to hazelnut. Various possibilities for laying the stone are available. ALP  

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