Il suono delle campane


RESTAURO CHIESA DI S. AMBROGIO A RONCO BRIANTINO

Oggi il settore dell’edilizia deve rispondere a tutta una serie di requisiti molto impegnativi, imposti da esigenze sia ecologiche che economiche, da par te degli enti di controllo, dai progettisti e dalle imprese di costruzione.
RÖFIX opera da oltre cent’anni nello sviluppo di tecnologie edilizie di alta qualità, offrendo prodotti con sistemi innovativi in grado di soddisfare i più severi requisiti tecnici, ecologici ed economici.
In questo modo, intende dare un impulso rilevante ad una politica attiva nell’interesse dell’edilizia e svolgere un ruolo fondamentale di interfaccia tra i responsabili delle scelte politiche ed i suoi par tner, dagli architetti all’intero mondo dell’edilizia fino ai committenti privati.
La chiesa parrocchiale di Ronco Briantino (in provincia di Milano), costruita nel 1924, è stata restaurata con i prodotti RÖFIX.
La chiesa, progettata dal bergamasco Giovanni Barboglio, si contraddistingue anche grazie agli importanti cicli pittorici realizzati da Umber to Marigliani secondo uno stile che ricorda i nazareni (Franz Pforr e Juhann F. Overbeck). L’opera
di maggiore entità è quella che raffigura la Trinità tra evangelisti, santi, mar tiri e il popolo di Dio nel catino absidale, eseguita con tecnica a mezzo fresco.

Veduta dell’area absidale della chiesa di Sant’Ambrogio a Ronco Briantino (Milano) e, in alto, uno degli affreschi, dopo il restauro.

Nel 2005 un’accurata indagine ha rivelato lo stato di degrado di tali cicli pittorici. Le aree degli affreschi mostravano efflorescenze saline assai virulente che interessavano sia la pellicola pittorica sia le cornici in stucco. Si presentavano inoltre lacune dovute alla caduta di frammenti delle modanature, causate probabilmente da infiltrazioni meteoriche.
L’intervento restaurativo ha provveduto anzitutto a porre in sicurezza alcuni elementi decorativi. Sono state cautamente rimosse porzioni di modanature che presentavano coerenza materica e stabilità statica in evidente stato
di compromissione. Quindi sono stati effettuati rifacimenti con l’inserimento di tasselli in vetroresina al fine di costituire una struttura di ancoraggio per la successiva applicazione di nuova malta.
Le ricostruzioni vere e proprie sono state eseguite con una malta di cocciopesto e sabbie fini sulla quale è stato steso un rivestimento liscio a base di RÖFIX Grassello di calce stagionato 3 anni e un impasto di polveri detto “impalpabile”. I prodotti RÖFIX sono stati utilizzati anche per tutte le altre zone che presentavano lacune pittoriche o di calce.
(Per informazioni: >www.roefix.com>)

 

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