IL SOGGIORNO – SINUOSITÀ

Abbandonarsi al comfort di sedie e poltrone, scoprendo la praticità di tavoli e mobili contenitori progettati secondo uno spirito ludico. Quando l’abitare non è un’abitudine, ma una scoperta.

Come un gioco, o come un sogno: la perdita di gravità. Come quando sott’acqua il corpo non ha peso: così avviene con la poltrona Eklipse (Foto 1). La forma toroidale aperta da una fenditura può essere scultura: un piacere per la vista.

Ma accoccolandosi sopra un lembo, si piega per accogliere, e l’altra parte diventa schienale con braccioli: gigantesco “clip” imbottito, ergonomico e dinamico inventato da Abbandonarsi al comfort di sedie e poltrone, scoprendo la praticità di tavoli e mobili contenitori progettati secondo uno spirito ludico. Quando l’abitare
non è un’abitudine, ma una scoperta.
Sylvia Colombini e Zoran Jedrejcic. La logica del gioco è ravvisabile anche nel tavolo Ludo (Foto 2) concepito da Prospero Rasulo con piano in MDF e zampe in faggio scolpito secondo un’arborea sinuosità che, insieme con le poltroncine imbottite Bum Bum (Foto 3) di Guido Venturini fanno un ensemble giovane che scandisce lo spazio con abbracci ricchi di note cromatiche.

Mentre Blob (Foto 4), mobili contenitori (struttura in legno, ante in polistirolo, design Biagio Cisotti & Sandra Laube) osservano soddisfatti. (Produzione, BRF).

L.S.