Il granito e il fuoco

La Sardegna è una terra ricca di bellezze naturali, dagli stupendi paesaggi costieri o dell’entroterra alle rocce di granito scolpite dal vento, dal mare cristallino di un colore intenso alle campagne d’aspetto fiero, come i loro abitanti

Progetto di arch. T. Pirina e M. Spano
Località: Olbia (OT)
Servizio di Luisa Carrara
Foto di Athos Lecce

I progettisti di questa abitazione monofamiliare, nei pressi di Olbia, circondata da alcuni ulivi centenari, hanno scelto di mantenersi fedeli ai materiali naturali e tradizionali del posto, quali le travi di conifere locali, non totalmente stondate per mantenere la forma originaria dell’albero, sormontate dal cannicciato tradizionale, che è un isolante molto efficace
ed esteticamente valido, e il granito sardo, usato all’esterno per gli elementi strutturali a vista e per le cornici delle porte e delle finestre e all’interno per una parete di pietra a vista e per il camino. Il connubio tra il granito e il fuoco è, si può dire, perfetto, sia perché questa pietra ha una grande capacità di resistere all’alta temperatura senza deformarsi e senza fessurarsi sia perché non si impregna di fuliggine (e nel caso si può pulire facilmente) sia infine perché la sua struttura lapidea finemente decorativa, specie nella versione bocciardata come in questo caso, esalta in
maniera particolare lo spettacolo multiforme delle fiamme.