Il fuoco e il giardino zen.


Progetto: Studio Work in Progress Architetti Associati
Località: San Donato Milanese (Mi)
Art Direction: Maria Elena Amori
Foto:
Athos Lecce

Nato dal desiderio di uno spazio aperto, molto colorato e soprattutto fortemente personalizzato, questo appartamento si mostra come un susseguirsi continuo di sorprese vivaci e d’effetto, come il giardino zen che accoglie chi appena entra nella casa. Una sorta di aiuola domestica studiata per esprimere semplicità ed eleganza ma anche un
elemento di mediazione tra esterno ed interno.
Fa da sfondo all’angolo verde un frammento di muro. Questo è un settore che, a tutta altezza, separa ma non divide le varie zone del living.
Si tratta di una zona giorno ampia e molto luminosa che secondo gli architetti richiedeva la presenza di un nucleo, un elemento centrale articolato e scenografico.
Un sistema puntiforme di luci a led, un gioco di controsoffitti e un camino rafforzano il concetto di perno.
Costituito da un volume bianco e lineare, il camino, presenta un focolare aperto su tre lati, per dare la possibilità di vedere e sentire la presenza del fuoco da più angolazioni.
La volontà progettuale degli architetti è quella di rendere evidente la differenza tra la zona del focolare e la cappa, giocando sul colore bianco di questa e il grigio della pietra serena del basamento, la stessa pietra che poi riveste le due sponde del giardino accanto e che prosegue nella pavimentazione intorno al camino.
La continuità della pietra serena è il collante dei vari elementi contigui, che pur se ognuno con la propria funzione si intrecciano l’uno nell’altro, come la sponda del giardino accanto al camino che diventa anche seduta vicino al focolare.
Il contrasto dei materiali e i colori vivaci creano movimento, dando la possibilità all’occhio di percepire senza soluzioni di continuità spaziali, episodi differenti, ognuno con la sua energia architettonica.

Crespi Bonsai è stata la prima azienda ad importare i bonsai in Italia ed ha saputo conquistarsi una posizione di solida leadership, all’interno del suo settore, grazie soprattutto al rigore e alla serietà che hanno sempre contraddistinto le sue scelte.
La filosofia dell’azienda è sempre stata quella di trattare il bonsai in modo completo, con una rigorosa attenzione per tutti gli aspetti di quest’arte, da quelli propriamente tecnici a quelli estetici.
Crespi Bonsai è in grado di offrire sempre il meglio a tutti coloro che amano i bonsai sia per quanto riguarda la varietà di scelta, sia per la consulenza e l’assistenza.

Una passione diventata Azienda

Luigi Crespi, fondatore della Crespi Bonsai, cominciò ad interessarsi di bonsai nel 1959, quando in Europa quest’arte affascinante era ancora praticamente sconosciuta. Dopo aver coltivato per vent’anni questa sua passione, anche attraverso numerosi viaggi in Oriente, decise di trasformare il suo interesse personale in un’attività commerciale nel 1979.
Oggi l’interesse per i bonsai è enormemente aumentato, di pari passo con il crescere dell’esigenza di un rapporto più autentico con l’ambiente in cui viviamo.

Un punto di riferimento
L’ambizione di Crespi Bonsai è quella di porsi come punto d’incontro fra la nostra e la cultura orientale, contribuendo a diffondere l’arte del bonsai non come un semplice modo alternativo di coltivazione delle piante, ma come espressione di una tradizione millenaria che affonda le sue radici nel mondo orientale.
Proprio grazie a questo, e ad esperienza e a professionalità decisamente non comuni, Crespi Bonsai è in grado di offrire sempre il meglio a tutti coloro che amano i bonsai, sia per quanto riguarda la varietà di scelta, sia per la consulenza e l’assistenza.

 

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