IL COLORE, I SOLI, LE LUNE

La studiata semplicità di una casa giocata sul colore e sulla poesia della decorazione.

Progetto, servizio e testo di Anna Ferrara, architetto
Foto Athos Lecce

Nella zona di Piola, dove ha sede il Politecnico di Milano, due giornalisti trovano finalmente la casa che cercavano: un
appartamento di tre locali abbastanza ampio da consentire al progettista di dare adito alla propria fantasia, senza stravolgerne la suddivisione interna e senza intervenire con opere di muratura, ma solo giocando con l’arredo.

Inconsapevolmente si è reso omaggio a Piero Fornasetti, al suo
universo poetico e immaginario in bianco e nero.

Tavolo “Nomos”, Tecno; lampadario “Fil de fer”, Catellani&Smith; librerie, “Ptolomeo”,C.C.R; poltroncine, Le Corbusier, tessuto dei cuscini, Marcato, disegni Fornasetti.

Un ingresso troppo ampio e poco sfruttabile, infatti, ha suggerito l’idea di creare un soppalco in legno, la cui parte sottostante è stata adibita a guardaroba e ripostiglio, mentre nella parte superiore è stato ricavato un piccolo studio cui si accede attraverso una scala in legno a sbalzo.
L’effetto finale ottenuto è quello di un ponte di una nave, rafforzato dalla presenza di una finestra a oblò. Dall’ingresso, si scorge la zona pranzo con il tavolo rotondo in cristallo.

Qualità dell’intervento

Centralità del progetto: la creazione di un soppalco nell’area d’ingresso ha permesso la creazione di uno studiolo e di un guardaroba – ripostiglio.
Innovazione: un progetto all’apparenza semplice ma pieno di contenuti e di citazioni in cui il colore ha un ruolo centrale, mettendo in risalto i bianchi e neri delle creazioni di Piero Fornasetti.
Uso dei materiali: pavimento in listoni di teak, piastrelle, smalto per le pareti del bagno.
Nuove tecnologie: impianto di condizionamento.

Cucina e cappa realizzate su disegno; miscelatore, Franke; fuochi, Electrolux; rivestimento in piastrelle, Bardelli serie “Temi e variazioni” di Fornasetti.

La cucina, aperta sul soggiorno, è separata da un basso tavolato lungo il quale si sviluppano i mobili costituiti da basi sormontate da un piano in acciaio.
Riconoscibili nel rivestimento della cucina le piastrelle di Fornasetti, autentici “oggetti di culto”, che rimandano a un universo simbolico dotato di una quarta dimensione: la poesia… poesia da abitare.
Ed è proprio la poesia che si percepisce entrando nell’originale sala da bagno.

La grande testata in pelle rossa domina la camera da letto.

Lavabo e sanitari, Catalano; rubinetterie, Bellosta; pavimento e rivestimenti, Bardelli serie “Ultime notizie” e “Soli e
Lune” di Fornasetti.
Letto su disegno; lampade da terra, “Archimoon soft” di Philippe Starck.

Biografia

Le pareti in smalto arancione, mettono in risalto “I soli e le lune“di Fornasetti. La scelta del pavimento, “Le ultime notizie”, oltre che per motivi estetici è stata suggerita dalla professione dei suoi fruitori, due giornalisti che si occupano di comunicazione, un lavoro, appagante ma effimero, quanto le colorate farfalle che compaiono qua e là sugli stralci di quotidiani di vari Paesi del mondo. La camera matrimoniale, essenziale, è caratterizzata dal letto con la grande testata in pelle rossa, appoggiata alla cabina armadio, realizzata sempre su disegno, cui si accede da entrambe i lati del letto tramite due porte a scomparsa.