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Il giallo è un colore dinamico, che vivifica dal punto psicologico, cerebrale e fisico; infatti lo stesso colore in diverse si-tuazioni e con diverse tonalità può indurre allegria e convivialità, predisporre alla concentrazione ed alle attività mentali più complicate, oltre ad aiutare nella digestione dei cibi. Queste sue valenze eccitanti non lo rendono adatto però agli individui nervosi ed iperattivi. La sua appartenenza alla gamma dei colori caldi predispone ad una migliore percezione del calore e dei rumori, mentre la sua spiccata luminosità gli regala il primato tra i colori che riflettono la luce, rendendolo adatto ad essere inserito nelle stanze buie e nei luoghi angusti per renderli più vivibili e spaziosi. IL GIALLO, COLORE ALLEGRO E STIMOLANTE, SI ESPRIME AL MEGLIO IN SOGGIORNO, IN CUCINA, IN BAGNO E SOPRATTUTTO NEGLI AMBIENTI DI STUDIO E DI LAVORO, ESSENDO UN VALIDO AIUTO PER LA CONCENTRAZIONE, MENTRE ANDREBBE EVITATO IL PIÙ POSSIBILE NELLE STANZE DEDICATE AL RIPOSO. E’ IL COLORE CHE RIFLETTE MAGGIORMENTE LA LUCE E IL PIÙ ADATTO PER AMPLIARE OTTICAMENTE AMBIENTI POCO SPAZIOSI E BUI. TRADIZIONI E SIMBOLOGIE Nella tradizione orientale il giallo è un colore yang (maschile ed attivo), associato all’elemento terra, al cortile esterno della casa ed alla figura di monaci ed imperatori; in questo senso simboleggia la gloria e l’età della evoluzione. In Cina, infatti, il giallo era colore esclusivo dell’Imperatore e dei suoi discendenti, tanto che i tetti degli edifici imperiali della Città Proibita a Pechino sono coperti con mattonelle gialle a simboleggiare la posizione centrale dell’Imperatore. Secondo il feng-shui questo colore viene esaltato dalla forma triangolare, gli angoli acuti producono energia e si richiamano al raggio di luce, a sua volta simbolo del pensiero; in questo senso il giallo viene chiamato simbolo di riflessione e trasformazione. Il chakra corrispondente è quello del plesso solare, collegato allo stomaco, a milza e bocca e ciò spiega le sue proprietà benefiche nelle fasi di assimilazione e digestione dei cibi. Nella cultura occidentale il giallo chiaro e dorato è legato alla simbologia del sole ed alla sua energia, e quindi alla fede ed alla bontà, mentre nelle tonalità più scure si associa all’ambizione, all’avarizia, all’inganno, al tradimento ed alla superficialità. Il famoso pittore Henry Matisse era talmente innamorato di questo colore, forse per le sue capacità di stimolare l’intelletto, da arredare la propria casa con ceramiche che fece dipingere appositamente in un tono di giallo particolare.
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