I camini nel rifugio fiesolano di un artista viaggiatore

Testo di Gabriella Stiavelli
Immagini tratte dal volume:“Una Villa Fiorentina” di W. O. J. Nieuwenkamp trad. F. Francioni Ed. Tassinari Firenze

Situata nel comune di Fiesole, in località S. Domenico, si trova questa villa in splendida posizione sulla collina dominante Firenze. La residenza, conosciuta anche come il Riposo dei Vescovi era stata originariamente proprietà ecclesiastica. Essa ed il suo ampio e rigoglioso giardino all’italiana incantarono, nella terza decade del secolo scorso, W.O.J. Nieuwenkamp, artista olandese alla ricerca di un luogo adatto a diventare dimora per sé e per la sua famiglia. Questo instancabile studioso era un grande viaggiatore. La sua filosofia di vita è espressa nel suo motto “Vagando Acquiro” al quale rimase fedele per tutta la sua esistenza. Nei primi anni del ‘900 aveva visitato e risieduto, anche
per lunghi periodi, in India, Giappone e soprattutto in Indonesia. Egli fu il primo occidentale a scoprire e diffondere la
grazia dell’arte e della cultura balinese, nella quale aveva trovato grande ispirazione elaborando un interessantissimo processo di “contaminazione” nella sua produzione artistica. Questo luogo magico, sulla collina a nord di Firenze, è stato il catalizzatore di questo processo. Qui si possono infatti trovare splendidi manufatti, dai camini, con le loro formelle in cotto, alle canalizzazioni, a forma di canna di bambù, a cornici e decorazioni, a intere porzioni d’edificio, il cui stile condensa elementi iconografici occidentali assieme ad elementi decorativi tipicamente balinesi. Dal ’26 al ’50 egli si concentrò nel restaurare, abbellire ed accrescere tale angolo di mondo oggi testimone di quanto i suoi viaggi, le sue scoperte e le sue osservazioni abbiano inciso sulla sua sensibilità creativa.

Nelle foto: Villa Nieuwenkamp, la facciata sud, con la doppia loggia, e prospettiva sulla collina di Fiesole.
Scorcio sulla piazzetta esterna, i manufatti già in legno, furono ricostruiti in pietra dall’artista.

Il grande camino dello studio dell’artista

Il disegno (3) mostra come il camino sia costruito assemblando armonicamente elementi costruttivi di culture differenti: l’architrave di coronamento è un blocco in pietra con motivi decorativi tipici dei focolari toscani, le mattonelle sopra alla bocca sono state modellate su disegno dell’artista e rappresentano il ciclista di pietra un bassorilievo ancora oggi presente in un tempio di Bali ispirato all’artista stesso, quelle dello zoccolo riportano invece il motto “Vagando Acquiro”, sul lato, invece, si può leggere la data di realizzazione racchiusa in un monogramma. Anche i “ciocchi” di legno appoggiati vicino al manufatto non sono casuali: nei diari dell’artista egli dice di averli trovati e conservati per molti anni per la loro forma pittoresca.

L’artista al lavoro durante uno dei suoi lunghi viaggi. W.O.J.Nieuwenkamp nasce ad Amsterdam nel 1874, dai primi del ‘900 inizia le sue esplorazioni relative alle arti ed alle culture orientali, muore nella sua casa a Fiesole nell’aprile del 1950.

Nelle foto: Il grande camino nella sala da pranzo, con le panchette in pietra lavorata. Disegno datato 1941

Targa su disegno dell’artista, con motivi che riguardano i suoi studi sull’arte indonesiana e balinese in particolare. La villa è inserita in varie guide turistiche ed è parzialmente visitabile su appuntamento rivolgendosi al Comune di Fiesole.

Nelle foto: Disegno di uno dei marmi lavorati con l’originale decorazione in inserti di piombo: qui uno specchio nel bagno grande con un sole (in alto), pesci, anelli intrecciati e due cuoricini a significare amore eterno.
Una stupefacente vista del giardino ricco di scorci scenografici. I suoi lavori sono protagonisti nella primavera 2004
di una mostra alla Palazzina Mangani di Fiesole: W.O.J. Nieuwenkamp (1874- 1950) un artista fra Oriente e Occidente.