Il monoblocco che si nasconde nella parete Tra le novità presentate in anteprima nazionale in occasione della fiera Progetto Fuoco, tenutasi a Verona, c’è la nuova gamma di monoblocchi, serie 21 di STUV e distribuita da Mont-Export, caratterizzata dal design semplice e lineare e per un’avanzata tecnica di combustione. I monoblocchi con apertura a scomparsa saliscendi, sono stati progettati per essere integrati nella struttura muraria. Da spettacolare camino aperto si trasformano, ad antina chiusa, in un funzionale inserto in grado di garantire un elevato rendimento e sicurezza d’uso. Un ampio vetro ceramico consente una visione panoramica della fiamma. Inoltre la possibilità di sollevamento parziale del vetro permette di evitare il rischio di ritorno del fumo, anche nei casi di collegamento a canne fumarie con tiraggio ridotto, senza mai interrompere la vista del fuoco con listelli metallici intermedi. L’apertura a ribalta consente di pulire con facilità anche il lato interno del vetro, di mantenere un minimo ingombro e di accedere con semplicità alle guide per effettuare la manutenzione. Oltre a riscaldare per irraggiamento diretto lo Stûv 21 sfrutta la convenzione naturale, infatti, l’aria viene convogliata in un’intercapedine che circola attorno alla camera di combustione, si riscalda ed esce dalle apposite bocchette propagandosi in modo naturale nell’ambiente. Il sistema consente anche di convogliare una parte del calore negli altri locali. Questo modello consente il funzionamento a fuoco continuo: se si carica a fine serata e si riduce l’immissione d’aria, al mattino successivo si trovano ancora le braci in modo da poter ravvivare immediatamente il fuoco. Una volta rivestito del monoblocco rimane a vista solo un sottile profilo (disponibile in quattro rifiniture: antracite, ottone, acciaio inox e rame) e la visione completa della fiamma.
|