Fai il bagno e bevi la tisana

A cura di testo di Chiara Naldini e Roberta Ramella

Il bagno all’interno della casa non è solo la stanza legata all’igiene personale ma è molto di più. Può essere uno spazio per rilassarsi, per pensare o per leggere, uno spazio confortevole e intimo dove essere più vicino al proprio spirito e dove “coltivare” il nostro rapporto con l’acqua, antico simbolo della purezza e in molte culture religiose dell’immortalità dell’anima. La pratica del bagno come idea di cura e di benessere è antichissima e non a caso gia ai tempi dei Romani le virtù dell’acqua erano utilizzate a scopi terapeutici o salutistici: la forza della caduta dell’acqua era impiegata ad esempio per originare una serie di massaggi naturali e spontanei, una sorta di antenato dell’idromassaggio. Ma anche il bagno turco, risalente addirittura all’epoca greca, è certamente da annoverare tra una delle più antiche pratiche salutari. In epoche più recenti dall’Oriente sono giunti a noi i concetti di piacere, salute e rilassamento legati al rito del bagno, come momento di assoluto benessere fisico e ringiovanimento spirituale.

Ogni cultura vive il rapporto con l ’acqua e con il bagno in maniera estremamente differente:in Giappone non è considerato igienico lavarsi nella vasca a tal punto che ritengono fondamentale farsi sempre una doccia prima di immergersi. Altri utilizzano la stessa acqua per più persone ed altri ancora pensano che sia disdicevole farlo.

Lo stesso discorso vale per la temperatura dell’acqua: molti credono ciecamente nei benefici di regolari docce fredde o nelle immersioni all’aria aperta in acqua ghiacciata, altri diversamente preferiscono deliziarsi nell’acqua molto calda. Per molti orientali una temperatura di circa 42° C è estremamente piacevole, i giapponesi addirittura preferiscono l’acqua tra i 43-49°C , mentre in occidente è raccomandabile una temperatura tra i 37° e i 42° C. Oggi più che mai anche nella cultura occidentale l’idea di bagno è legata ai concetti di piacere, salute e vero rilassamento fisico e psichico. Tutte le moderne terapie nell’acqua trovano la loro origine in una millenaria tradizione che ha riconfermato per secoli quanto siano importanti per il nostro benessere le pratiche termali; solo oggi con le conoscenze scientifiche siamo in grado di verificare l’efficacia degli elementi minerali e naturali e di essere consapevoli degli effetti dei bagni. Tante terapie dunque che ci possono mettere nella condizione di pensare a noi stessi e di volerci bene.

Each culture experiences the relationship with water and bathing in a completely different manner. In Japan, it is considered so unhygienic to wash in the bath that it is considered essential to always have a shower before bathing. Some people use the same water for several different individuals whilst others consider this unsuitable. The same applies to water temperature: many blindly believe in the benefits of regular cold showers or immersion in icy outdoor water, whilst others prefer soaking in very hot water. For a number of Orientals a temperature of approximately 42°C is considered extremely pleasant; in point of fact, the Japanese prefer their water between 43-49°C whilst, in the West, a temperature of between 37° and 42°C is more typical. Today, more than ever before, even in Western culture, the idea of bathing is linked to the concepts of pleasure, health and true physical and mental well-being.

La salvia e l’arancia sono ideali per un rinfrescante bagno mattutino.

• Per il bagno è più che mai importante utilizzare prodotti naturali: i migliori saponi, balsami e shampoo sono quelli prodotti con estratti naturali di piante. La schiuma alkalina lasciata dagli shampoo commerciali può essere rimossa con una soluzione d’acqua e succo di limone o aceto. Per migliorare la qualità dei balsami e degli shampoo si possono preparare infusioni di camomilla, rosmarino o henna naturale. Dopo il bagno o una doccia.
• Per ammorbidire e profumare la pelle si possono aggiungere sali, cristalli, gel e olii all’acqua calda del bagno, che una volta dissolti saranno assorbiti direttamente dalla pelle nel flusso sanguineo. Molti hanno effetti curativi: i sali inglesi alleviano il gonfiore delle caviglie e mitigano i sintomi da raffreddamento; i cristalli di bicarbonato di sodio calmano le irritazioni e le scottature della pelle; i sali minerali delle sorgenti naturali, disponibili anche in polvere, alleviano i dolori reumatici.; molte erbe hanno proprietà rilassanti e conciliano il sonno. Per un bagno serale si possono utilizzare poche gocce di oli essenziali o preparare infusioni con erbe come la lavanda, la menta o la calendula.
• Anche durante la pratica del bagno turco si può ricorrere alll’ausilio della natura, attraverso l’utilizzo della aromaterapia. L’utilizzo di essenze vegetali idroalcoliche, distillate senza alcun additivo, permette attraverso stimoli olfattivi di sollecitare in maniera naturale il rilassamento generale. Dopo l’immersione nei vapori del bagno turco ed una benefica doccia finale, il nostro corpo ha bisogno di reintegrare i liquidi, i sali minerali e le vitamine, persi durante l’abbondante sudorazione. E’ consigliabile bere acqua o meglio ancora una tisana o un centrifugato di frutta o verdura. • Il colore come la luce del sole sono due forti aiuti al miglioramento del nostro stato d’animo. I colori producono vibrazioni ad alta frequenza che possono essere viste da molti come un aura di colori incandescenti che circonda una persona o qualsiasi altra cosa vivente. L’aura è un campo di energia, descritta anche come una serie di campi di colori differenti che ruotano intorno ai sette punti energetici del corpo chiamati “chakras”. Quando il nostro fisico non sta bene l’aura si sbilancia e una terapia del colore può aiutare a riequilibrare questo “disordine” momentaneo.

Saponi freschi e coloratissimi, tutti realizzati a mano a base di frutta e verdura biologica e con i migliori olii essenziali. Tanti prodotti come i “Piatti volanti” al miele e al vetivert, quest’ultimo noto in India e nello Sri Lanka come “olio della tranqiullità”; oppure le famose “Ballistiche”, pallotte a base di bicarbonato e olii essenziali da sciogliere nell’acqua, divertenti profumate e ammorbidenti per la pelle. Lush

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