Eventi

Rehau compie 40 anni

Si sono svolti a Stresa i festeggiamenti per i primi quarant’anni di attività di Rehau in Italia. L’azienda realizza nel nostro Paese un fatturato di circa 50 milioni di euro e conta oltre 100 collaboratori; è presente con 4 filiali dislocate sul territorio e ha oltre 800 clienti attivi. L’area edilizia rappresenta – principalmente con le divisioni idrotermosanitaria e serramenti – circa il 60% del fatturato, l’altro 40% ricade sull’area industria, che include la divisione del mobile.

Rehau, fondata nel 1948, sviluppa, produce e commercializza prodotti, sistemi e moduli in termoplasti ed elastomeri. E’ dunque partner di quasi tutti i segmenti e economici: industria dell’automobile, profili per serramenti, drotermosanitario, industria elettrica, reti di risanamento stradale, tecnica di reti sanitarie, riscaldamento a pavimento, tecnica medicale, industria del mobile e molti altri. REHAU accentra la sua attenzione sulla trasformazione dei polimeri con svariati processi di lavorazione (estrusione, stampaggio, termoforatura e soffiaggio).

IMM Cologne 2005

Geogramma grazie al suo equipaggiamento sia hard-ware che software costantemente all’avanguardia, e grazie al suo staff, è in grado di offrire una gamma completa di prodotti cartografici satellitari di altissima qualità. Dietro ogni carta satellitare della Geogramma si cela un rigore scientifico che mira a garantire il massimo della qualità. Nelle foto: tre poster che mostrano tutta la
spettacolarità dei tre laghi italiani. Il più in quota: il lago Maggiore; il più profondo: il lago di Como; il più ampio: il lago di Garda. Il poster misura cm 70 per cm 100.

A Domuslegno "L’abitazione del benessere"

Si è aperta lo scorso 4 novembre a Torino “DomusLegno”, la prima fiera del legno sul territorio italiano. Fino a domenica 7, professionisti del mondo dell’edilizia ma anche utenti finali, hanno potuto visitare la fiera nella quale, per la prima volta in Italia, il legno è stato protagonista assoluto. DomusLegno ha definito il proprio lay-out presentandosi come evento-expo assolutamente innovativo, capace di offrire al visitatore il quadro completo dei componenti di legno per l’edilizia, dalle coperture alle rifiniture per la casa, dalle porte interne ed esterne alle case a struttura in legno.

L’abitazione del benessere?
Quella in cui il legno gioca un ruolo fondamentale. E’ quanto è emerso dal convegno tenutosi il 5 novembre. Le maggiori aziende del settore (“Pagano Costruzioni in Legno”, “Rubner”, “Progetto Ecosisthema”, “Plus”, “La Foca Costruzioni”, “Griffner Haus”) hanno presentato le loro realizzazioni, ma soprattutto hanno dimostrato che, nonostante le nuove tecnologie consentano un uso innovativo del legno, le ragioni del suo impiego nell’architettura contemporanea vanno oltre la struttura.

La scelta di questo materiale può essere motivata non solo dalle eventuali connotazioni estetiche che esso può assumere ma, dettata spesso da considerazioni pratiche, la scelta del legno risulta la più appropriata anche solo per rivestimenti o tamponamenti, ed estende silenziosamente le proprie possibilità espressive sino a marcare vere svolte di ordine formale.

L’elevato numero di visitatori (5.660) e soprattutto il grande interesse riscontrato dai 124 espositori nei confronti del legno lascia ben sperare in una significativa rivincita sugli altri materiali. (Nelle immagini: foto 1. Una realizzazione Griffner Haus servizio a pagina 84; foto 2. Raffaela Balestrieri architetto e moderatore del convegno, Almerico Ribera organizzatore della Fiera, Dipl. Ing. Florian Tinsobin).

Il futuro di Fiera Milano

Distensive isole verdi ed evanescenti giochi d’acqua accolgono l’avveniristico quartiere fieristico che per il 2006, da Milano città si trasferirà in prossimità di Pero. Sul limitare del complesso, 180.000 metriquadri di parco sorto sul terreno dove, prima della bonifica, sorgeva una raffineria. Una contrapposizione ideale, coerente all’attenzione rivolta ad attenuare quanto possibile l’impatto ambientale, peraltro suggellata dalla logica secondo la quale l’architetto Massimiliano Fuksas ha elaborato l’intero progetto. Simbolo del nuovo quartiere è la copertura dell’asse che lo percorre, interamente concepita in vetro e acciaio. Pare ondeggiare.

Evoca una trasparenza capace di trasformare un’esperienza fieristica in un’avventura. 8 padiglioni di cui 2 biplanari, ognuno diviso in 2 saloni, per una superfice espositva complessiva di 345.000 metri quadri, sormontata da soffitti totalmente attrezzabili. La spina dorsale del complesso è il viale che, snodandosi trasversalmente per ben 1300 metri, dispone tutti quanti i padiglioni e simultaneamente li accorpa in una passeggiata di eccezionale suggestione visiva, finanche emozionale.

C
limatizzati, cablati e automatizzati, dotati ognuno di proprie reception, sale convegno e punti di ristorazione, i padiglioni vi si affacciano esibendo facciate dalle nuance rosso/arancio, alternativamente a pannelli riflettenti: una scenografia in grado di creare fantasie di colori e luci che sospendono ulteriormente l’atmosfera.

In posizione centrale, anch’essi avvolti da una copertura trasparente, si trovano le Segreterie Organizzative, un efficentissimo Centro Servizi e il grande Centro Congressi. I parcheggi prevedono 10.000 posti auto, ai quali se ne aggiungono altri 15.000 in prossimità del complesso. Inoltre l’accurata organizzazione della viabilità in uscita e in entrata dal quartiere e il potenziamento della rete di collegamento con stazioni, aereoporti e il centro di Milano, completano un quadro caratterizzato da appuntamenti d’eccezione.

Il nuovo quartiere di Fiera Milano, diventerà sede di tutte le manifestazioni organizzate dal Cosmit il Comitato che ha dato vita nel 1961 al Salone Internazionale del Mobile, la più visitata rassegna internazionale dell’arredamento che si svolge a Milano ogni anno in aprile e che ha successivamente creato le biennali Euroluce, Eurocucina, Eimu, Sasmil e gli annuali Salone del Complemento d’Arredo e SaloneSatellite. La nuova struttura, (nelle immagini) non ha paragoni non solo con il quartiere storico – che comunque offriva e ci offrirà ancora con l’edizione 2005, spazi di grande suggestione – ma anche con qualsiasi altro quartiere fieristico europeo e mondiale.

ANTEPRIME

La vasca di forma rettangolare è stata costruita in posizione defilata rispetto all’abitazione, così da creare una zona con notevole effetto scenico. Su un lato corto della vasca è stato costruito un piano inclinato, una zona appositamente studiata per beneficiare di rigeneranti bagni di sole. La pavimentazione perimetrale è in pietra “leccese”. Blue Pool by Gramaglia
Tecnologia ll’avanguardia e senza compromessi unita ad architetture libere. Elementi di un binomio vincente per la Pim Piscine di Napoli che a pieno titolo è ormai considerata azienda di riferimento per le strutture alberghiere più prestigiose della Campania.
Nella foto: la piscina dell’Albergo della Regina Isabella ad Ischia, una recentissima e suggestiva realizzazione sul mare.
IN EDICOLA – La piscina n°42
Sport, aggregazione e salute sono i contenuti chiave attorno a cui ruota questo periodico.
Suggestive realizzazioni, fiere, notizie tecniche e indirizzi per gli appassionati del
settore. La Piscina costituisce un appuntamento irrinunciabile per la ricchezza degli argomenti
e delle soluzioni costruttive e architettoniche proposte dalle grandi aziende.
Una rivista dedicata al benessere in piscina per il raggiungimento di una migliore
qualità della vita. Accanto agli argomenti prettamente tecnici, spiegati in modo chiaro e facilmente comprensibile, è dedicato un ampio spazio alle realizzioni delle aziende più qualificate, servizi corredati da testi esaurienti sulle caratteristiche tecniche e costruttive. Soluzioni progettuali, a volte ardite, di piscine coperte,
piscine in città, al lago, al mare, circondate da paesaggi montani o inserite in
splendidi giardini: le grandi e belle immagini che catturiamo con i nostri obiettivi in
Italia e all’estero, emozionano e coinvolgono il lettore alla ricerca della piscina
dei propri sogni.

Tra antiche colonne

Era una tenuta agricola senza storia, ma la collaborazione fra l’azienda DUEBI e un architetto fiorentino, che la storia la ama, l’ha trasformata in un luogo di memorie. La piscina si presta ai trattamenti scenografici: intorno alla sua forma complessa sono fiorite colonne antiche, lampioni cecoviani e torri merlate medievali.

Una vasca in pietra

L’azienda specializzata in piscine L’Isola Blu ha costruito questa vasca particolare, foderata con grandi lastre in pietra grigia di Luserna, che creano un effetto luminoso e trasparente. Intorno e sopra la vasca una struttura modernissima, metà legno e metà vetro, protegge la vasca dal sole eccessivo.

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