Esther Williams e le produzioni spettacolari

testi di Arch. Simona Alberini

Gli anni quaranta

Per fuggire dalla realtà bellica, negli anni ’40 gli americani affollavano le sale cinematografiche. Nel generale sforzo bellico del paese Hollywood non fu indifferente. Molte star come Clark Gable, Douglas Fairbanks, Jimmy Stewart, Tyrone Power, Mickey Roney e Robert Stack prestarono servizio nell’esercito. Sul fronte interno Bette Davis, John Garfield e molti altri, aprirono l’Hollywood Canteen che serviva pasti caldi ed intrattenimenti per uomini e donne in uniforme. Il governo ingaggiò Hollywood per produrre cortometraggi anti Nazisti che venivano proiettati con i cinegiornali che precedevano gli spettacoli. Per migliaia di soldati che si trovavano fuori casa per la prima volta Hollywood fece del suo meglio per mantenere loro alto il morale, anche con i poster delle loro pin up preferite. Rita Haywoth e Betty Grable salirono al top della lista delle sirenette dei bunker di guerra non appena i dipartimenti pubblicitari diffusero le loro foto in provocanti costumi da piscina. Nuovo risalto alle piscine fu portato da campionesse di nuoto e stars cinematografiche come Esther Williams, con un’interminabile serie di films di successo come “Bathing Beauty” (1944). Così il suo successo fu commentato dalla commediografa Fanny Brice “Bagnata è una star; se non fosse in acqua non lo sarebbe”. Nello stesso periodo il nuoto diventava passatempo nazionale. Nuove tecniche costruttive resero economicamente accessibile anche alla classe media l’acquisto di una piscina. Hollywood fremeva in quel periodo per l’evoluzione del design degli abiti da bagno. E’ in questo periodo che costumi a due pezzi e stili sempre più audaci cominciano a scoprire decisamente i corpi delle stars, offerti alle audaci sequenze fotografiche dei films. La piscina era diventata un set dove le star posavano con abiti sportivi o costumi da bagno mentre uno stile di vita informale e casual cominciava a diventare aspirazione comune di molti.

La Metro Goldwin Mayer fece costruire un set appositamente per una stella, un’attrice che sapeva cantare e danzare persino in acqua, un fenomeno, Esther Williams.
Una campionessa di nuoto che lavorava come modella in un grande magazzino di Los Angeles quando dei talent scout la scoprirono. Lo studio fece costruire una piscina speciale per lei e le fecero eseguire “Bellezze al Bagno”; il resto è storia. La M.G.M. fece una serie di produzioni spettacolari.
Durante la sua carriera nuotò con divi dello schermo che si bagnarono i capelli come Powell Keel, Fernando Lamas che in seguito lei sposò, Dan Johnson, Peter Loof, Riccardo Montalban, perfino Tom e Jerry, Jimmy Durante e Reds Kelly. Man mano che la sua fama cresceva, crescevano le dimensioni e la fauna delle sue piscine. Non poteva più presentarsi su un trampolino e tuffarsi, ora doveva essere presentata come Venere.
Nei ranghi delle grandi stelle vi sono stati cantanti, ballerini, musicisti, e perfino pattinatori, ma la M.G.M. fece in modo che ci fosse una sola Esther Williams.