Essenza allo stato puro


UN BAGNO SCENOGRAFICO

Un intervento coraggioso, di grande significato, basato sull’equilibrio degli elementi

A daring and revealing project based on a balance of components.

Servizio di: Maria Galati
Foto di: Sarah Angel Bezzecchi
Architetto: Roberto Tornetta

Inizialmente era uno stabilimento per la pressatura della carta, una costruzione squadrata, modernista, tipica degli anni ‘30. L’architetto torinese Roberto Tornetta lo ha trasformato in uno spendido loft, uno spazio eclettico, dove oggetti di antiquariato, di modernariato e di design convivono sprigionando emozioni. Il progetto ha voluto mantenere
i volumi così come erano originariamente, cioè privi di setti murari; sono gli arredi a disegnare a pavimento le diverse zone funzionali. La zona giorno-lavoro e la zona notte sono state dislocate sui due diversi livelli, ma allo stesso tempo, i due piani sono stati “fusi” uno con l’altro grazie agli inserti di vetrocemento previsti nel pavimento del piano superiore.
Al piano terra ci sono l’area studio, il salotto, la zona pranzo e la cucina. La sala da bagno è definita solamente dalla vasca idromassaggio e da una comodissima poltrona in pelle bianca, pezzo storico del design italiano; tutto il resto è l’espressione di un elegante minimalismo. Materiali differenti si legano insieme creando nuovi equilibri, in uno sfondo di
bianco assoluto, cemento e acciaio. Una leggera quinta muraria crea lo spazio per la doccia e i lavabi, anch’essi molto originali e progettati su misura. I lavabi sono in metallo spazzolato e ghisa, disegnati dall’architetto e realizzati artigianalmente. La cabina doccia è una sorta di cubo in muratura realizzata in opera, totalmente rivestita in mosaico verde, che funge anche da spogliatoio e ricovero accessori.
La teatralità di questo ambiente rispecchia il nuovo significato del bagno, uno spazio non più da nascondere o “ricavare” ma da “esibire” perchè, in un certo senso, rispecchia l’anima di chi abita la casa.

Nell’immagine, la vasca idromassaggio è rivestita da una guaina in metallo spazzolato disegnata dall’architetto; la
poltrona in pelle bianca con lavorazione capitonneè è un
pezzo storico di design, mod. Chester, (Poltrona Frau).

Pictured here, the whirlpool bath has a wire-brushed metal sheath designed by the architect; the armchair in white capitonée-treated leather is a historical piece
of design, Chester, (Poltrona Frau).

Originally a paper pressing plant, this square, modernist building typical of the 1930s has been converted into a splendid loft by Turin architect Roberto Tornetta; it is a versatile space in which antique, modern, and designer objects come together with great effect. The project has sought to maintain volumes in their original form, without walls; instead, furniture is used to delineate on the floor the various functional areas. Living/work area and sleeping area are on different levels, although these merge together thanks to the use of reinforced concrete and glass tiles in the
floor of the upper level.
The ground floor contains a studio, living room, dining area, and kitchen. The bathroom contains only a whirlpool bath and a comfortable white leather armchair, which is a historical piece of Italian design;
everything else is an expression of elegant minimalism.
Different materials come together to create new effects on a pure white, cement, and steel ground.
A light partition creates a space for the bespoke shower and washbasins, also very original.
The designer, handcrafted washbasins are in wire-brushed metal and cast iron.
The shower is a sort of walled cube completely faced with green mosaic; it also serves as a dressing room and accessory cabinet. The theatricality of this room reflects a new bathroom concept: a space to be exhibited, not hidden, because it is a window on the soul of the occupant of the house.

In questa pagina, un primo piano della cabina doccia, realizzata in muratura e totalmente rivestita in mosaico,
(Bisazza).
Nella pagina seguente, il complesso dei lavandini, è in metallo spazzolato e ghisa, disegnato dal progettista e realizzato artigianalmente.
Il rivestimento del pavimento, quasi per non dimenticare l’origine di questi locali, è in battuto di cemento di colore grigio.

On this page, close up of the walled shower cubicle completely faced with mosaic, (Bisazza).
Facing page, the handcrafted designer washbasins are in wire-brushed metal and cast iron.
The grey concrete flooring almost wants to remind us of the origins of the place.

 

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