Architetture di trasparenze, basate sul rapporto tra interno e interno, edifici orientati e concepiti per offrire prospettive panoramiche… così si trasforma il vecchio fronte del porto. Buenos Aires. Conversione di ex stabilimenti industriali in residenze o uffici. Progettista Bernardo Dujovne, architetto. Fuori dai nostri confini è il paese più “italiano” che ci sia: pare che la metà della popolazione dell’Argentina per origine sia nostra consanguinea. E oggi lì, come da noi, sono moltissimi gli ex stabilimenti industriali riutilizzati come residenze o uffici. Ne parliamo con Bernardo Djovne, progettista di Buenos Aires (Dujovne-Hirsh e associati) che ha Per esempio, nel Dock 14 (Foto 3 – 4) di Puerto Madero abbiamo mantenuto le masse di cemento, che esprimono la possanza delle strutture industriali, e siamo intervenuti sulle bucature, sulla carpenteria e sulle coperture. Per i raccordi verticali abbiamo posto un cilindo a cerniera tra parate vecchia e nuova, e abbiamo duplicato la distanza tra le colonne, poiché i carichi statici sono diminuiti”. Ristrutturare vuol dire aprire le strutture all’aria e alla luce. (Nella foto 1 un nuovo edificio: La Torres el Faro; nella foto 2 l’ex fabbrica di tessuti La Algodonera) L.S.
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