Due generazioni per una galleria

Servizio di: Tiziana M. Zanchi

A colloquio con Stefano Cortina erede della Galleria – Libreria Cortina – Cavour fiore all’occhiello e vanto di una Milano
capitale artistica e culturale

Nel settembre 2003 Stefano Cortina festeggia la 400ma mostra con una collettiva di disegni, ramo che vuole sviluppare.
La prima libreria di Renzo Cortina è un triciclo con cassone. Ne sogna una speciale che realizza nel 1960, in piazza Cavour. Ha fiuto, anticipa i testi di successo. Cordiale, disponibile, aggrega clienti ed amici. Crea un Cenacolo e nasce “presentazione e dibattito con l’autore”. Vi transitano giornalisti, poeti e scrittori come Keruac, Montanelli, Quasimodo, Montale. Nel ‘62 apre la galleria d’Arte Cortina con Orfeo Tamburi. Noti maestri e giovani, ora affermati, da Annigoni a Andy Warhol ecco il segreto del suo successo. Ed è questo l’orientamento che il figlio segue. Promuove Milani, Cassinari, Messina, Minguzzi ma la scultura è per pochi, nel 1973 inventa i “Multipli d’Autore”. Il primo è opera di Bruno Cassinari e Miguel Berrocal , “Cavallo” prodotto in 2.000 esemplari. Luciano Minguzzi scrive: ”Era bello da Renzo, ci si incontrava senza appuntamento, verso le sette di sera, c’era l’atmosfera giusta, perché degli artisti era amico e non solo mercante. . . “ Renzo si spegne nel 1987. Il figlio Stefano prosegue l’attività. Fonda l’Associazione Culturale
Renzo Cortina in via Mac Mahon 14. Intuisce l’importanza dell’Unione Europea, gioca d’anticipo, crea collaborazioni e
scambi con Enti Pubblici, Musei, Istituti Culturali Italiani ed esteri. Li battezza “Dialoghi incrociati”. Nel futuro: Ottobre 2003 nella Galleria MC Luka a Pola in Croazia espongono Giovanni Cerri, Marina Falco, Gabriele Poli. Dicembre 2003 mostra di artisti tedeschi nella sua galleria; gennaio 2004 ad Augsburg (Germania) esporranno Carlo Ferreri, Lorenzo Pietrogrande, Marcello Motta, Franco Maria Linari. In chiave moderna Stefano ha dato continuità al “salotto culturale”, emblema di Milano.

LUCIANO MINGUZZI – Bologna 1911
Padre scultore studia all’Accademia di Belle Arti a Bologna con la guida di Giorgio Morandi. Prima personale a Firenze nel ‘31. Nel ‘34 e ‘36 alla Biennale di Venezia e nel ‘50 vince il Primo Premio di Scultura; nel ‘35 e ‘43 alla Quadriennale di Roma Primo Premio ed una mostra personale. Nel ‘51 il Primo Premio della Scultura alla Biennale di San Paolo in Brasile. Incide illustrazioni per Neruda, Garcia Lorca, Boccaccio. Nel ‘65 realizza la quinta porta del Duomo di Milano. Dal ‘70 al ‘77 lavora alla Porta del Bene e del Male per San Pietro in Vaticano. Nell ‘82 esegue la statua dedicata a Papa Giovanni Paolo II per la cattedrale di Cracovia. Nel ‘96 si inaugura a Milano il Museo Minguzzi. Nel ‘97 realizza la Porta della chiesa di San Fermo Maggiore a Verona.

GABRIELE POLI – Milano 1957
Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Brera. Espone a Milano, Galleria delle Ore e al Castello di Sartirana (Pv). Alla Permanente di Milano con testo di Flaminio Gualdoni. Ottobre 2003 Galleria MC Luka, Pola, Croazia.

Stefano, figlio del celeberrimo Renzo Cortina, promotore e aggregatore di “intellighentie”, ne ha coraggiosamente raccolto l’eredità morale. Ora è uno dei più giovani galleristi, talent scout e mecenate dell’arte.

Nelle foto: Stefano Cortina con il “Cavallo” di Bruno Cassinari, 1973, Bronzo, h. cm. 35 e il “Gallo” di Luciano Minguzzi,1974, Bronzo, h. cm. 37
Dino Buzzati “Poema a fumetti”, 1969, China su carta, cm. 34X48

BRUNO CASSINARI – Piacenza 1912-Milano 1992
Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Brera sotto la guida del maestro Aldo Carpi. Nel ‘39 vince il Premio Nazionale dei Giovani Pittori. Galleria Corrente, personale con testo di Elio Vittorini. Vince il Premio Bergamo dell’Accademia Carrara. Soggiorna a Parigi, frequenta Picasso, Eluard e Chagall. Dal ‘48 al ‘62 è alla Biennale di Venezia, vince il Primo Premio per la pittura. E’ invitato alla Biennale di San Paolo in Brasile, al Salon de Mai a Parigi, alla Quadriennale di Roma e alla Biennale di Bari. Realizza vetrate e mosaici, uno per la Triennale di Milano; nel ‘73 per la Galleria Cortina esegue con Berracol la prima scultura multipla ad alta tiratura.

SUSANNA LANATI – Genova 1964
Si diploma all’Accademia delle Belle Arti di Carrara con Floriano Bodini. Personali: Galleria Ada Zunino, testo di Mario De Micheli ‘99, Associazione Culturale Renzo Cortina, Galleria Ristori, Abazzia di San Nazaro. Per il Comune di Ceriale realizza la scultura “Arco” in acciaio Corten e Inox h. mt.2,45.

DINO BUZZATI – Belluno 1906- Milano 1972
Laureato in Giurisprudenza, scrittore, pittore, scenografo, illustratore, nel ‘28 entra al “Corriere della Sera” inviato speciale e critico scrive racconti e romanzi tra cui “Il deserto dei Tartari”. Vince il Premio Gargano (‘51), il Premio
Napoli (‘54), il Premio Strega (‘58), il Premio Paese Sera (‘69). Realizza scenografie per il Teatro alla Scala e sceneggiature per la televisione. Dipinge da autodidatta, Picasso lo apprezza. Esordisce nel ‘66 alla Galleria Cortina-
Cavour a Milano, dove nel ‘69 presenta la tavole originali del “Poema a fumetti” pubblicato da Mondadori.

Nelle foto:Gabriele Poli “Orizzonti Verticali”, 2001, Acrilico su tela, cm. 140X70
Fortunato Depero “Bosco”, 1918, Matita su carta, cm. 24,5X36,5

ALDO CARPI – Milano 1886-1973
Grande interprete della pittura e della cultura del novecento italiano. Si diploma all’Accademia di Brera, maestri Mentessi, Cattaneo e Tallone. Dal ‘12 è invitato alla Biennale di Venezia. Dal ‘30 è docente a Brera, tra i suoi allievi Cassinari, Dova, Morlotti, Sassu. Dalla tarda Scapigliatura approda a una semplificazione delle immagini. Interpreta i sentimenti dell’artista, e la condizione dell’uomo contemporaneo.

GIANCARLO CAZZANIGA – Monza 1930
Studia all’Accademia Cimabue a Milano. Dal ‘52 partecipa al movimento del Realismo Esistenziale. Nel ‘58 è alla Permanente di Milano, vince il Premio San Fedele. Nel ‘62 e ‘66 è alla Biennale di Venezia e vince il Premio dell’Incisione, Quadriennale di Roma, Biennale Internazionale d’Alessandria d’Egitto. Premio Suzzara, Premio del Fiorino a Venezia.

Nelle foto: Meloniski da Villacidro “Direttore d’orchestra”, 2001, Tecnica mista su tela cm. 90X70
Susanna Lanati “Eva”, 2002, Lampada in legno e ferro, h. cm. 90
Erté (Romain de Tirtoff) “Rose d’amour”, 1935, tempera su carta, cm. 36X26
Marina Falco “Lacerazioni”, 2001, Olio e tecnica mista su t/c, cm. 70X70

GIANCARLO CERRI – Milano 1938
Espone dai primi anni Sessanta: Palazzo dell’Arengario a Milano ‘97, Palazzo Comunale a Reggio Emilia, Galleria Civica di Monza, Castello Mediceo di Melegnano, Museo Civico di Lodi. Dal 1980 è l’autore più esposto dalla Galleria Cortina. Ottobre 2003 mostra personale alla Cortina Arte.

GIOVANNI CERRI – Milano 1969
Pittore, figlio d’arte dal ‘90 espone al premio “San Carlo Borromeo”, Museo della Permanente Milano ‘93. Al Suzzarra,
Castello Visconteo di Pavia. Ottobre 2003 Galleria MC Luka, Pola – Croazia.

FORTUNATO DEPERO – Fondo, Trento 1892-Rovereto 1960
Autodidatta. Nel ‘13 è a Roma, con Balla si unisce al gruppo futurista, pubblicano il manifesto “Ricostruzione futurista dell’universo” del ‘15. A Roma nel ‘16 personale di pittura astratta, espone opere di teatro plastico con Casella e Malipiero. Nel ‘19 fonda a Rovereto la “Casa D’Arte” futurista, produce mobili, arazzi e oggetti di arte applicata. Esposizione di Arti Decorative a Parigi. Firma il “Manifesto dell’Areopittura”. Dal ‘28 al ‘30 vive a New York . Un centinaio di personali. E’ alla Biennale di Venezia poi alla Quadriennale di Roma. Dal ‘49 si trasferisce a Rovereto dove nel ‘58 inaugura il Museo storico dedicato alle sue molteplici attività. Mostra postuma nel ‘62 alla Galleria Toninelli di Milano,
nel ‘69 alla Galleria Martano a Torino.

Nelle foto:Marcello Dudovich “Donna sdraiata”, anni ‘30, Matita e biacca su carta, cm. 34X48
Aldo Carpi “Studio per ritratto”, anni ‘40, Matita su carta, h. cm. 35X26,7
Giancarlo Cerri “Grande sequenza N° 3”, 2001, olio su tela, cm. 150X130

MARCELLO DUDOVICH – Trieste 1878-Milano 1962
Ancor oggi quotatissimo padre del manifesto pubblicitario. Nel 1900, medaglia d’oro all’Esposizione Universale di Parigi. 1906 Primo Premio cartello sul traforo del Sempione. Realizza manifesti per i Magazzini Mele di Napoli. Vince il Premio Borsalino. Illustratore e inviato della rivista “Simplicissimus”, gira l’Europa. Collabora con la Rinascente (‘21-’56), realizza le maggiori campagne pubblicitarie. Partecipa alla Biennale di Venezia nel ‘23 e ‘25, Quadriennale di Roma
nel ‘28.

ERTE’ – San Pietroburgo 1892-New York 1990
Romain De Tirtoff, in arte Erté, a Parigi frequenta l’Accademia Julian. Nel ‘13 è stilista per l’alta moda femminile e teatrale. La rivista “Harper’s Bazaar” lo rende famoso in America. Crea scenografie e costumi per le Folies Bergères, l’Opèra Comique, il Tabarin, il Coliseum a Londra, il World Theatre a New York; collabora con Diaghilev. Dal 1966 il Metropolitan Museum acquista le sue opere. E’ presente al Metropolitan Museum e al Museum of Modern Art a New York, al Victorian and Albert Museum di Londra.

Nelle foto: Giancarlo Cazzaniga “Jazz man”, 1999, Olio su tela rovesciata, cm. 90X70
Giovanni Cerri Dal ciclo“Appunti”, 2001, Tecnica mista su tela, cm. 70X60

MARINA FALCO – Napoli 1967
Si diploma nel 1990 all’Accademia di Belle Arti di Brera, dove è titolare di una delle cattedre di Anatomia Artistica. Museo di Gazoldo degli Ippoliti (Mn) nel ‘98. Nel 2001 al Goethe Institut e al Castello Visconteo di Pavia. Ottobre 2003, Galleria MC Luka, Pola – Cracovia.

MELONISKI DA VILLACIDRO – Villacidro (Ca) 1943
Meloniski, nasce a Villacidro (Ca). Autodidatta nel ‘69 si trasferisce a Parigi, a Milano espone da Schettini nel ‘71.
Pittore e scultore. Nell‘84 antologica al Castello Sforzesco. Si esprime con una pittura a metà tra la patafisica e la simbologia arcaia.

Associazione Culturale Renzo Cortina
Via Mac Mahon, 14 (cortile interno N° 7) 20125 Milano Tel. 02/33.60.72.36 Fax 02/34.53.63.29
www.cortinaarte.it
e-mail:cortinaarte@tin.it

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