LA VOCE DELLE DIOCESI

Sono moltissime le iniziative che vengono intraprese nelle Diocesi italiane in merito alla conservazione dei Beni Culturali Ecclesiastici, alla edificazione di nuove chiese, alla presentazione di nuove opere d’arte, alla discussione su tematiche attinenti al rapporto vivo tra architettura, arte e Chiesa. La nostra rivista, CHIESA OGGI architettura e comunicazione, nasce come strumento di documentazione, di informazione e di servizio.
Il servizio consiste proprio nel mettere in comunicazione le diverse realtà che si muovono nel vasto mondo dell’architettura per la Chiesa, con tutto quel che questo comporta, con tutte le implicazioni nel campo progettuale, tecnologico, artistico, liturgico, ecc.
Gli Uffici diocesani che si occupano dell’edificazione di nuove chiese e del mantenimento dei Beni Culturali Ecclesiastici sono l’interlocutore di tutti coloro che a diverso titolo stanno partecipando o desiderano partecipare al progetto della chiesa e al suo innovamento.
CHIESA OGGI architettura e comunicazione è l’unica rivista specializzata nell’architettura della chiesa in tutte le sue articolazioni: l’unica rivista che raggiunge sia le parrocchie italiane, sia chi nell’ambito professionale o imprenditoriale ha fatto dell’edificio chiesa una parte importante, talvolta esclusiva, della propria specializzazione.

pro.dibaio.com/diocesi

Queste pagine sono a disposizione delle Curie diocesane: qui possono presentare le iniziative che hanno intrapreso, che stanno realizzando o che intendono concretizzare in futuro. Una iniziativa di una singola diocesi può essere fonte di ispirazione per altri, può essere motivo di dibattito, ablemi specifici. Siamo sicuri che altri vorranno comunicarci le loro iniziative e che il flusso di informazioni, proposte, analisi, suggerimenti, richieste che su queste pagine troveranno ospitalità, sarà sempre più ricco e fecondo. Inviate la Vostra comunicazione per posta elettronica: <chiesaoggi@dibaio.com>DIOCESI DI VARESE E CITTÀ DEL VATICANO

Due mostre, a Varese (nel settembre 2011, organizzata da Fides Vita in 4 sezioni che raccontano la vita e l’opera di Gaudí) e in Vaticano (da novembre 2011 a gennaio 2012), hanno riportato al centro dell’attenzione la figura del grande architetto catalano e del suo capolavoro, la Sagrada Familia. La mostra nel Braccio di Carlo Magno in Vaticano si è ricollegata alla dedicazione della Sagrada Familia, officiata da S.S. Benedetto XVI il 7 novembre 2010. In tale occasione il Papa ha detto: “Nel cuore del mondo, di fronte allo sguardo di Dio e degli uomini, in un umile e gioioso atto di fede, abbiamo innalzato un’immensa mole di materia, frutto della natura e di un incalcolabile sforzo dell’intelligenza umana, costruttrice di quest’opera d’arte. Essa è un segno visibile del Dio invisibile, alla cui gloria svettano queste torri, frecce che indicano l’assoluto della luce e di colui che è la Luce, l’Altezza e la Bellezza medesime”. Nell’inaugurare la mostra, S.Em. il Card. Gianfranco Ravasi ha ricordato che “Gaudí è stato esempio significativo di tecnica, arte e fede” e ha auspicato che si intensifichi il dialogo tra Chiesa e Architettura.ARCIDIOCESI DI BOLOGNA

San Petronio non è la cattedrale di Bologna, ma certamente è la sua chiesa più conosciuta, oltre a essere una delle più grandi basiliche della cristianità e la terza per dimensioni in Italia (dopo le cattedrali di Milano e di Firenze).
Nel 2013 ricorrerà il 350° anniversario del completamento della sua costruzione (che aveva preso avvio alla fine del XIV secolo). Per quest’occasione si sta preparando un’importante opera di conservazione: a favore di tale opera è stata messa in campo un’iniziativa che prevede un’ampia serie di incontri di carattere informatico e culturale, denominata Felsinae thesaurus, ovvero, il tesoro di Bologna. In tal modo i restauri sono un necessario e urgente atto di salvaguardia nei confronti del monumento più rappresentativo della città e al tempo stesso un irripetibile evento culturale, un’occasione unica di conoscenza e di riscoperta dei valori della collettività che lo ha costruito, nel tempo conservato, e che ancora oggi in esso si identifica.
Felsinae thesaurus è quindi un progetto per la città che si collega a un programma di iniziative comprendenti concerti, mostre, visite guidate, presentazioni multimediali e molto altro ancora. Il ciclo di incontri “Intorno a San Petronio”, a cura dell’Associazione Amici di San Petronio, ha l’intento di consolidare il legame della Basilica con la città, fornendo allo stesso tempo nuovi spunti di conoscenza e di discussione. Le conversazioni di carattere storico, artistico o legate ai problemi di conservazione, valorizzazione e musealizzazione del patrimonio religioso hanno luogo, oltre che a San Petronio, in tre prestigiose e storiche sedi istituzionali della città, grazie alla collaborazione di Genus Bononiae Musei nella Città, del Museo Civico Medievale.
Il programma include incontri quali “Affinità di intenti” nel cantiere di San Petronio (Anna Maria Matteucci con l’intervento musicale di Michele Vannelli al clavicembalo). “Il futuro del passato: tecnologie digitali per la conservazione delle opere d’arte” Adam Lowe (Factum Arte).
“Dalla città di San Petronio alla città di oggi: un percorso tra arte e cultura” Graziano Campanini, con letture di Ivano Marescotti. “San Petronio: la catechesi attraverso l’arte” Timothy Verdon. ”Jacopo di Paolo e Giovanni da Modena nella cappella dei Magi in San Petronio” Fabio Massaccesi. “La parte bolognese di Jacopo della Quercia” Laura Cavazzini.
“Di passaggio a Bologna: Michelangelo” Eugenio Riccomini. “Gli angeli musicanti nella porta della Risurrezione della facciata di San Petronio” Camilla Cavicchi con le musiche per organo di Marco Antonio Cavazzoni (1485-1569) eseguite da Michele Vannelli nella Basilica di San Petronio. (Per informazioni 346 5768400)ARCIDIOCESI DI GENOVA

S. Em. il Cardinale Angelo Bagnasco, Arcivescovo di Genova e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, ha compiuto un ciclo di incontri con i cittadini del centro storico genovese. Tra questi, ha incontrato i commercianti, i quali lamentano il calo delle vendite dovuto all’apertura dei grandi centri commerciali periferici che attirano il pubblico lontano dalle piccole botteghe tipiche della zona antica della città. “Un argomento questo – riferisce l’Arch. Domenico Podestà, già Presidente Ordine degli Architetti di Genova e ora responsabile dei rapporti con l’estero nel Consiglio Nazionale degli Architetti PPC – di cui da tempo ci siamo occupati, sostenendo la necessità di salvaguardare il patrimonio di cultura che si esprime anche attraverso le piccole botteghe”.
Il Card. Bagnasco lunedì 27 febbraio 2012 ha visitato anche la sede dell’Ordine degli Architetti in P.zza San Matteo, nel cuore del centro storico.
“Qui – riferisce ancora l’Arch. Podestà – l’Arch. Giorgio Parodi, Presidente Federazione degli Architetti Liguri, ha avuto l’opportunità di riferire in merito al progetto di allacciare nuovi rapporti a livello internazionale, per proporre nuove opportunità di sbocchi per i migliori professionisti che escono dalle nostre università. A mia volta ho evidenziato come la scelta di ubicare nel chiostro di San Matteo la sede dell’Ordine degli Architetti, rispecchi il desiderio di restare vicini alle persone nel centro storico. Per promuovere la funzione dell’architetto come propositore di idee volte a valorizzare gli edifici storici, per mantenere il volto autentico di una città che si tramanda nel tempo, pur attraverso trasformazioni e aggiornamenti. Il chiostro è un urban center ove poter svolgere attività culturali e dibattiti sui temi urbanistici della città con i cittadini. Il Cardinale – ha concluso Domenico Podestà – ha ascoltato e manifestato il suo incoraggiamento. Sono molteplici le convergenze e le sinergia possibili tra Chiesa e mondo dell’Architettura, per far riemergere con maggior forza la città eticamente fondata, che ruota proprio attorno alle sue chiese”.DIOCESI DI CUNEO

Deisign 2012 è un concorso “per rivivere, ripensare e riprogettare l’oggettistica sacra”, patrocinato da CHIESA OGGI architettura e comunicazione.
Il tema quest’anno è “L’ostensorio per l’adorazione eucaristica” e la partecipazione è aperta a professionisti e scuole. I materiali sono scaricabili dal sito <www.fondazionesanmichele.it>.

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