Dal parquet al mosaico,

Una azienda toscana importa parquet direttamente dai paesi d’origine, a prezzi concorrenziali: ad essi affianca eleganti mosaici e lavelli scolpiti nel travertino.

Maro Cristiani opera nel settore pavimenti da oltre cinquant’anni. Specializzata nella vendita di parquet di tutti i tipi, parquet tradizionali e parquet prefiniti, offre inoltre cotto fatto a mano e cotto tradizionale dell’Impruneta, marmo locale e marmo di provenienza estera, nonché qualsiasi tipo di pavimenti in ceramica, monocottura e gres porcellanato, e la
prestigiosa linea di pavimenti d’autore. La maggior parte dei parquet è importata direttamente dai paesi d’origine. Cristiani Pavimenti è da tempo un punto di riferimento per aziende e privati nel campo della pavimentazione.
Oggi, a questi punti di forza si affiancano anche i mosaici di vetro, per ambientazioni di grande fascino e i lavelli, scavati nel travertino.

Nell’immagine accanto possiamo ammirare un bagno rivestito dagli eleganti mosaici vetrosi commercializzati da Maro Cristiani: disponibili in moltissime varianti di colore, sono forniti montati su rete per una posa veloce e sicura e hanno un costo molto contenuto, concorrenziale con le normali ceramiche. Nell’immagine in basso a destra contempliamo
contemporaneamente uno dei lavelli scolpiti nel travertino, dalla forma essenziale e di grande efficacia visiva, e uno dei pavimenti di legno pregiato, importati direttamente dai paesi d’origine e quindi commercializzati a un prezzo veramente basso, tanto che diventa meno costoso di una soluzione con normali ceramiche monocottura.

Il mosaico

Il mosaico è una composizione ottenuta mediante l’utilizzo di frammenti di materiali (tessere) di diversa natura e colore (pietre, vetro, conchiglie), che può essere decorata con oro e pietre preziose. Il termine mosaico è di origine incerta: alcuni lo fanno derivare dal greco µ??sa???? (musaikòn), "opera paziente degna delle Muse"; in latino veniva chiamato opus musivum. Potrebbe derivare anche dall’arabo muzauwaq, che significa "decorazione", o anche dalla radice di un vocabolo semita: “pertinente a Mosé”.