Sono cucine che seguono le orme della tradizione del passato, quando la famiglia si riuniva attorno al focolare, e la cucina era uno dei pochi ambienti caldi della casa. In alcune abitazioni di montagna oggi è ancora così. Dove i tempi della vita sono rallentati e le occupazioni sono molto più vicine ai ritmi della natura, la cucina si rivela in tutta la sua importanza. Con il freddo non si scherza; lo sa bene chi si trova a dover vivere in ambienti montani o chi da turista innamorato delle vette decide di acquistare una casa in quota. Se d’estate il tempo regala limpide e fresche giornate di sole, il termometro d’inverno scende spesso di parecchi gradi sotto lo zero; diventa quindi quasi necessario per la salute del corpo e dello spirito creare in casa un caldo tepore, dato non solo dal fuoco di camini e stufe, e ovviamente dal riscaldamento dei caloriferi, ma anche e soprattutto dall’arredamento, che diventa spesso, soprattutto per l’ambiente cucina, molto sostenuto, fatto di materiali pesanti, caldi come il legno, o da strutture in muratura, solide e accoglienti da rivestire di piastrelle o marmi, secondo i gusti di ciascuno. 1. Stufa a legna con parte anteriore e superiore in ghisa, realizzata con il sistema “vetro pulito”, che si basa sulla circolazione dell’aria lungo il vetro. Supra 5. A Entrèves, sopra Courmayeur, un antico fienile ritrutturato ospita questa grande cucina con un monoblocco centrale, ad isola, attrezzato con grandi fuochi professionali per la cottura dei cibi e arricchito dalla grande cappa. Un bellissimo mobile da farmacia del ‘700 trovato in Alto Adige, divide la cucina a vista dalla sala da pranzo; si intravede sulla parete di fondo il ritratto equestre di Guidoriccio da Fogliano attribuito a Simone Martini, rievocazione cólta di un antico mondo feudale fatto di cavalieri, nobili e contadini. 8. In questa casa contadina sul confine autriaco ogni scelta trae ispirazione dal contesto locale. La cucina in ghisa è inserita in un piano di lavoro in marmo ed è caratterizzata da una grande cappa decorata, secondo la tradizione, con una beneaugurante citazione in latino del “Padre Nostro”. 11. Cucina a vista in legno di larice, tipico delle case di montagna, con elettrodomestici incassati. La continuità dei listoni di legno è spezzata soltanto dall’acciaio dei lavabi, del piano cottura e degli elettrodomestici che donano luminosità e un carattere più moderno alla cucina. |