Dal punto di vista industriale la tecnologia va utilizzata per rendere il prodotto sempre più confacente alle aspettative del compratore, rendendolo nello stesso tempo più economico rispetto al mercato.
È un momento d’innovazione tecnologica quello che oggi stanno attraversando gli elettrodomestici, ma non tutti i compratori ne sono consapevoli. La prima cosa da verificare al momento dell’acquisto è il loro grado di risparmio energetico, una voce che fa piacere a tutti perché significa minor consumo di energia elettrica (e quindi abbattimento delle spese). Per i frigoriferi e i boiler questo risparmio viene ottenuto grazie a una migliore coibentazione, cioè incrementando l’isolamento termico.
1. Frigorifero NR – B30FX1 a basso consumo, categoria A++, Panasonic.
2. “F32” è un frigorifero da arredamento in vari colori di categoria A+, Smeg.
3. “Chic”, “Vintage” e “Funky” i frigoriferi della collezione Retro, Gorenje Italia.
4. Cappa e piano di cottura della linea “Prime” disegnati da Giugiaro, Indesit.
Così gli scaldavivande possono essere messi in un cassetto, in quanto il calore non invade il resto del contenitore.
Gli operatori e gli aspiratori invece sono migliorati attraverso lo studio di nuovi filtri, oggi in grado di catturare quel che più rende l’aria impura: le polveri sottili e i fumi “grassi”.
5. ”Termafresh”, il cassetto scaldavivande usato dagli chef, Viking.
6. Frigorifero “NS1 620” con controllo elettronico e display, Teka Italia.
7. “Kubus” è un forno a microonde combinato (FMW400KU), Franke.
8. Frigorifero “Quadrio 4D AAB” del marchio Hotpoint – Ariston, Indesit.
9. Cappe aspiranti con filtro estensibile, smontabile e lavabile, Alpes.