Coperture innovative


Testo: ing. Rosella Tongini Folli

Le piscine scoperte non devono essere svuotate a fine stagione; l’acqua è l’elemento ideale per evitare danni alla
struttura della vasca.
Lasciando quindi la piscina piena, è necessario coprirla con un’adeguata copertura.
L’uso della copertura invernale preserva l’acqua mantenendola pulita da alghe, microrganismi e sporcizia, minimizzando i notevoli costi di ripristino e pulizia ad ogni riapertura.
Le coperture invernali riducono inoltre i rischi legati a cadute accidentali di persone o animali.

ALCUNI VANTAGGI
Una copertura per piscine presenta moltissimi vantaggi e di vario tipo:
– prolunga la stagione del bagno, consentendo di utilizzare la piscina sempre durante tutto l’anno, anche nei mesi
invernali o quando le condizioni climatiche non sono favorevoli, grazie alla protezione dagli agenti atmosferici;
– riscalda aria ed acqua: grazie allo sfruttamento del naturale effetto serra, la temperatura dell’aria e dell’acqua viene
mantenuta sotto controllo e superiore rispetto all’esterno anche di 10-12°C, senza alcuna necessità di riscaldamenti o condizionamenti e quindi senza costi;
inoltre la temperatura si mantiene costante durante le ore notturne e le perdite di acqua per evaporazione diminuiscono;
– aumenta la sicurezza: la protezione impedisce l’accesso alla piscina per bambini e animali domestici, risolvendo il
problema di eventuali incidenti; inoltre alcuni sistemi consentono di chiudere a chiave la copertura per evitare che qualcuno possa accedere alla piscina;
– protegge dai raggi UV: il materiale in policarbonato offre una protezione ulteriore ai raggi ultravioletti che in alcune
circostanze possono essere dannosi per la pelle;
– si sposta facilmente: le tecnologie e gli studi più moderni hanno permesso di realizzare lo spostamento dell’intera
copertura facile ed alla portata di tutti: una singola persona, senza alcuna fatica può aprire e chiudere liberamente la
piscina;
– protegge dagli effetti climatici, resistendo all’impatto del vento forte, al tempo e ad agenti esterni quali polveri, foglie, aghi di pini e quanto può essere dannoso per la pulizia dell’acqua; questi vengono bloccati dalla copertura che aiuta a mantenere una piscina sana e pulita;
– riduce la manutenzione con risparmi di ordine economico e di tempo, in quanto la copertura funge da scudo protettivo;

Copertura telescopica scorrevole, con effetto panoramico. Realizzazione di A. di Arcobaleno

Copertura a padiglione con nervature tipo legno di Aquanova.

l’acqua rimane più pulita e gli interventi di manutenzione per la pulizia della stessa sono limitati;
– ha un bassissimo impatto ambientale sull’ambiente circostante grazie alle caratteristiche tecnologiche e ai materiali
di cui è costituita.

Coperture automatiche rigide
La copertura, adatta anche a piscine già esistenti, può essere montata in qualsiasi
momento senza particolari modifiche alla struttura della vasca e può essere realizzata secondo le seguenti modalità:
– copertura immersa in una vasca separata dalla piscina da un muretto divisorio e motore alloggiato in un pozzetto esterno; – copertura immersa a fondo vasca.
Può essere protetta da un pannello divisorio.
Esternamente deve essere inserito un pozzetto per contenere il motore.
Questo sistema è utilizzabile per piscine già esistenti;
– copertura immersa in un vano nel fondo vasca. Il vano viene coperto da una griglia a protezione del rullo.
Esternamente deve essere inserito un pozzetto per contenere il motore;
– per piscine già esistenti senza nessuna modifica alla vasca.
Il rullo può essere coperto da un grigliato in legno o PVC sorretto da una trave in acciaio inox.

Copertura a tapparella sommersa

È particolarmente indicata per piscine da costruirsi e viene realizzata in doghe di PVC con azionamento a pulsante.
La copertura in profili rigidi (doghe) è realizzata con un particolare PVC di prima qualità, trattato con additivi speciali
(antiurto, antimacchia, anti-ingiallimento, atossico, resistente agli UV e al cloro). Ha un elevato grado di isolamento,
grazie alla camera d’aria chiusa dei profili. I terminali sono tappi arrotondati, saldati con la tecnica ad ultrasuoni, a
garanzia della totale impermeabilità.

Copertura a tapparella bordo vasca
È particolarmente indicata per piscine già costruite, realizzata in doghe di PVC.
Può essere fornita nella versione elettrica con azionamento a pulsante oppure nella versione manuale con manovella
inox e scatola riduzione moto.
I materiali con cui vengono realizzate le coperture ed i terminali sono gli stessi di quelli impiegati per la tapparella sommersa.
Ha un ulteriore vantaggio estetico con il rivestimento del rullo avvolgitore in doghe plastiche o di legno completo di
spalle laterali.

Copertura telescopica elevata e di ampie dimensioni (aperta e chiusa).
Realizzazione Estensia.

Copertura invernale a rete
È realizzata in polietilene (alcune ditte utilizzano il fabrene: ultraleggero, galleggiante, resistente al gelo e all’azione dei raggi UV per lungo tempo) a tenuta termica, di colore verde/nero (non lascia filtrare la luce, impedendo così la fotosintesi clorofilliana delle alghe), completa di cinghie di tenuta che vengono fissate al telo con occhielli e ganci indipendenti per sostenere i salsicciotti di ancoraggio. È una copertura di elevatissima sicurezza, leggera, robusta e facile da montare, che protegge la piscina dallo sporco (foglie, rami, insetti) ed evita, al tempo stesso, i pericoli dovuti a cadute di persone o animali domestici.
Si adatta a tutte le forme, anche le più strane, e, grazie al sistema esclusivo di tiranti e molle, rimane perfettamente tesa sopra l’acqua. La
sua particolare struttura evita che la copertura rimanga piena d’acqua sporca, di foglie e fango; infatti la struttura a rete finissima permette all’acqua della pioggia e allo scioglimento della neve, di filtrare in vasca e i
depositi accumulatisi vengono spazzati via dalla prima raffica di vento o con un soffiante da giardino.

NUOVE TECNOLOGIE: COPERTURE PRESSOSTATICHE
Una copertura pressostatica è la soluzione ottimale per prolungare la stagione della piscina con un prezzo molto conveniente in rapporto ad altre soluzioni.
La copertura pressostatica si usa mediamente in primavera e autunno e si smonta in estate.
Lo smontaggio ed il montaggio sono facili e durano in media 2 ore per due persone. Le coperture possono essere
realizzate in due materiali:
– PVC trasparente (durata di vita: circa 7 anni);
– Poliestere coperto con PVC traslucido (durata di vita: circa 15 anni).

Copertura a telo per la protezione nei mesi freddi.
Sotto: particolare dell’aggancio.
Realizzazione Ambiente Sport.

EFFETTO DELLA COPERTURA SULLA TEMPERATURA DELL’ARIA E DELL’ACQUA
– I pannelli di copertura causano l’effetto serra. Esposti direttamente ai raggi solari, nei giorni nuvolosi, l’effetto della diffusione dei raggi solari riscalda l’aria nella copertura.

Durante le notti o nei giorni più freddi, la temperatura dell’atmosfera sotto la copertura diminuisce gradualmente.
– All’inizio della stagione, se esposta direttamente alla luce solare, la temperatura dell’acqua in una piscina non riscaldata aumenta 2°C al giorno.
– La temperatura dell’acqua sale di giorno, anche se non c’è sole diretto.
– L’evaporazione dell’acqua dalla piscina porta alla perdita di calore.
Se la differenza tra la temperatura della piscina e quella dell’acqua è di 3°C, una piscina di 32 mq perde 40 litri di acqua al giorno; una piscina di 80 mq ne perde 100 litri.
Una copertura (con un isolamento della superficie dell’acqua dall’atmosfera esterna e con la diminuzione termica) diminuisce l’evaporazione dell’acqua dalla piscina.
Un altro metodo efficiente per ridurre l’evaporazione consiste nel coprire la superficie dell’acqua con un foglio solare.

 

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