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E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di ieri, lunedì 14 novembre, il Decreto ministeriale (ministero delle Attività Produttive) recante la data del 26 ottobre su ” Miglioramento della sicurezza degli impianti di ascensore installati negli edifici civili precedentemente alla data di entrata in vigore della direttiva 95/16/CE “. Il decreto era sollecitato e atteso da anni dagli operatori del settore: sia per motivi di “tranquillità giuridica” (il Decreto recepisce nella normativa italiana la norma europea EN 81-80, che fino a ieri era quindi una semplice per quanto autorevole “raccomandazione”) sia perché riguarda e coinvolge una parte significativa del parco ascensori italiano che con circa 800mila impianti è il più vasto al mondo . Considerando che molti degli ascensori sono piuttosto “datati” è lecito prevedere che il mercato che ne scaturirà , dalla sostituzione di parti fino alla sostituzione dell’intero ascensore, sarà davvero molto importante per le circa 2.000 aziende (anche questo è un record assoluto in Europa) che operano sul mercato italiano. Le più ragionevoli previsioni dicono che per adeguare ai tempi la sicurezza di un parco ascensori vecchio come quello dell’Italia bisognerà prima verificare (sottoponendo a una valutazione dei rischi)- e successivamente adeguare – non meno di seicentomila impianti in un periodo di otto anni, con il coinvolgimento di numerose categorie produttive: dagli Organismi notificati agli amministratori di stabili, passando naturalmente per i proprietari degli immobili, fino a tutte le categorie professionali dei produttori di impianti e di componenti e degli installatori. Diventa a questo punto molto interessante il CONVEGNO di aggiornamento tecnico che si terrà, domani, mercoledì 16 novembre, in fieramilanocity (palazzo Africa, aula Africa) con inizio alle ore 9,30, organizzato dall’Anica, Associazione nazionale delle Industrie di Componenti per Ascensori . In quella sede, infatti, è previsto l’intervento di Gelsomino Volpe, consulente del ministero, sulle “ultime novità sulla pubblicazione del Decreto ministeriale relativo all’adeguamento sicurezza degli ascensori preesistenti”. E ne sapremo di più sulla consistenza di questo nuovo mercato che va ad aprirsi e sulle sue ricadute sia sull’industria italiana sia sui “conti” di alcuni milioni di famiglie, che saranno coinvolte dagli effetti del Decreto nei prossimi anni. Paolo Mastromo Ufficio Stampa Fiera Milano International |
