Convegni

Servizio di: Doris Pagazzi e Caterina Parrello, architetti

“THE PLANNED CITY?” ISUF 2003
Nel castello Svevo di Trani dal 3 al 6 luglio con l’organizzazione del professore Attilio Petruccioli si sono riuniti i massimi esperti di storia della città e di progettazione urbana provenienti da venti paesi diversi, per partecipare al
CONVEGNO INTERNAZIONALE “THE PLANNED CITY?” ISUF 2003. I numerosi temi articolati in 39 sessioni hanno individuato problematiche rivolte sia ad argomenti storici, per esempio quelli riguardanti le città di fondazioni e le città mediterranee, sia le problematiche del progetto urbano contemporaneo. Il tema di riferimento comune è stato: come muovere dalla non-città delle periferie ad un organismo di parti più coerenti, una città intelligente e sostenibile. Infatti,
la dimensione spazio-temporale della città contemporanea dimostra che l’organismo urbano nella sua unità e nell’armonia di tutte le sue parti non è forse più proponibile. Siamo ormai assuefatti ad una città di parti scollegate, al
tempo stesso però l’idea che la frammentazione sia il risultato inevitabile della condizione contemporanea comincia a evidenziare i suoi difetti. Soprattutto negli Stati Uniti questa crescente insoddisfazione per lo Urban Sprawl (la
polverizzazione urbana) che brucia porzioni preziose di territorio per restituire lottizzazioni anonime, ha generato movimenti in controtendenza come il New Urbanism, che hanno avuto un impatto importante sul pubblico e sui
tecnici.

Immagine del castello Svevo e del porto di Trani.

Tra i numerosi studiosi di fama internazionale sono intervenuti: Elisabeth Plater Zyberk, preside della Scuola di Architettura di Miami e leader del New Urbanism, Hidenobu Jinnai preside della Scuola di Architettura del Politecnico di Tokio e studioso di storia della città, Michael Conzen professore di geografia urbana dell’Università di Chicago, Naomi
Miller della Boston University, e Yildirim Yavuz, preside dell’Università di Ankara. Tra gli studiosi italiani si segnalano gli interventi di Strappa e d’Amato, del Politecnico di Bari, di Sarro dell’Università di Palermo, di Arcidiacono,
dell’Università di Reggio Calabria e di Cherubini dell’Università di Roma. L’appuntamento di Trani ha raccolto l’interesse
di molti soggetti istituzionali ed operatori economici del territorio che hanno sponsorizzato l’evento, tra cui Suha Ozkan, segretario generale Aga Khan. Il convegno di Trani, infatti, rappresenta l’ideale continuazione di un’altra conferenza, promossa nel 1997 dal "Programma Aga Khan per l’Architettura Islamica" e tenutasi alla Harvard University ed al MIT di Boston.

XIII “SEMINARIO E PREMIO INTERNAZIONALE DI ARCHITETTURA E CULTURA URBANA”
DAL TITOLO “VERSO UN NUOVO URBANESIMO. ECOLOGIA DEI SISTEMI INSEDIATIVI”

Puntuale, anche quest’anno, a Camerino (Macerata) si è svolto durante l’ultima settimana di luglio il XIII Seminario e Premio internazionale di Architettura e Cultura Urbana, dal titolo: “Verso un nuovo Urbanesimo. Ecologia dei sistemi insediativi”, tema di attuale interesse che evidenzia le complicate relazioni tra natura e architettura. Grazie al direttore e organizzatore Giovanni Marucci, al seminario sono stati ammessi laureandi, dottorandi, giovani architetti e operatori del territorio che attraverso ricerche e progetti si sono confrontati per
approfondire criticamente i caratteri dell’architettura in rapporto alla società contemporanea.

Sala espositiva, Palazzo Ducale, Camerino
Sala Conferenze Palazzo Ducale, Camerino

Interessanti gli interventi di Franco Purini, dell’IUAV di Architettura di Venezia : “L’ecologia come storia e progetto di archtettura”;
di Bassam Lahoud, dell’Università libanese americana: “Città – Villaggio”; di Brunetto De Battè, dell’Università di
Architettura di Genova:“Nuove dimensioni dell’abitare. L’area metropolitana milanese”; di Laura Thermes, dell’Università di Reggio Calabria: “In Calabria, paesaggio, territorio, e ambiente”; di Giuseppe Arcidiacono, del
DASTEC di Reggio Calabria: “Rioccupazione della Giudecca a Castiglione”. Questi interventi testimoniano il tormentato rapporto tra città e territorio. Tra i premi assegnati: “Ecofabbrica. Nuovo edificio produttivo a basso impatto ambientale”, di Cristina Boghetto, Toni Pandolfo e Alberto Miotto, per la sezione opere realizzate; “Uno spazio pubblico polifunzionale a Savona tra la fortezza del Priamar e il mare. Scaglie di terra e forme d’acqua”, tesi di laurea
di Chiara La Regina, e “Fra topologia e sostenibilità” di Giovanni Fiammingo, per la sezione progetti e ricerche. L’incontro, a testimonianza del suo valore qualitativo, è stato presieduto dal Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, Raffaele Sirica, che con un brillante discorso sulla nuova legge per l’architettura ha concluso il seminario affermando: “E’ necessario impegnarsi in un’azione comune per la democrazia urbana nelle città e per il diritto fondamentale dei cittadini a un ambiente di qualità duraturo.”

Per saperne di più: www.poliba.it isuf2
003@yahoo.com

L’appuntamento rimane fissato per il prossimo anno, per informazioni:
numero verde 800.054000
www.unica m.it/culturaurbana
email: unicitta@unicam.it
La raccolta degli interventi dei partecipanti, docenti e professionisti del settore, è pubblicato dalla rivista semestrale di architettura e cultura urbana Architettura città, da Agorà Edizioni. Attualmente il testo edito si riferisce al XII Seminario: “Paesaggi d’architettura mediterranea”.

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