ARCHITETTURA – CHIESA DI SAN LORENZO MARTIRE A RUALIS DI CIVIDALE DEL FRIULI (UDINE) La nuova chiesa, dal disegno limpido e privo di esibizionismi, integra quella esistente che resta, con la facciata verso la piazza. Lo spazio liturgico si rivolge verso il lucernario che sovrasta il presbiterio, in un ambiente reso leggero dal graticciato ligneo parietale e dalla croce orizzontale che in alto divide lo spazio in settori. Il nuovo intervento, di cui fanno parte la chiesa dedicata a San Lorenzo, l’aula per la catechesi e l’ufficio parrocchiale, si confronta con l’esistente e fortemente caratterizzata chiesa di Santo Stefano, la casa canonica e il nucleo abitato di Rualis, non lontano dal centro di Cividale del Friuli. La nuova aula liturgica integra quella esistente, non ne sovverte il ruolo e l’importanza: si pone in modo da costituire l’elemento finale di un percorso che, partendo dal sagrato esistente La nuova aula posta nella corte dietro la chiesa esistente (disegno di progetto). Tra le due aule liturgiche si apre un deambulatorio vetrato, un atrio che le connette attraverso lo spazio comune della vecchia sacrestia. Si forma così una serie di soglie successive che dall’area esterna conduce e accompagna il fedele sin dentro la nuova chiesa. Da sinistra: il battistero visto dall’ingresso laterale; l’apertura sopra il presbiterio. Nuova aula liturgica di San Lorenzo Martire nella parrocchia di Santo Stefano a Rualis di Cividale del Friuli (Udine) Progetto architettonico: Arch. Sandro Pittini (Studio Ar.Pi.), Preganziol (Treviso) con gli Archh. D. Cazzaro, A. Serena, L. Sottana L’ingresso principale alla nuova aula dal sagrato risulta collocato tra l’assemblea e il presbiterio, in una condizione di non facile soluzione. Per risolvere tale aspetto si è deciso di collocare il fonte battesimale in asse con l’ingresso, (Sandro Pittini)
|