Chiesa dell’Annunciazione della beata Vergine Maria


a cura di Gjlla Giani.

I Beni culturali della Chiesa sono la componente più importante nell’ambito del nostro patrimonio artistico culturale: non solo per il valore più importante in assoluto, inteso come ricchezza materiale, ma singolarmente come la più vasta testimonianza della cultura, del pensiero e della creatività dell’Uomo. Quindi un valore inestimabile e irripetibile ancor più se conservato nel suo contesto storico e ambientale naturale, perché meglio così può esserne compreso il significato nella sua interezza, compreso quello di "strumento di aiuto di quella nuova evangelizzazione di cui il Santo Padre parla in tutti i suoi contenuti". Patrimonio dunque che va protetto come dovere primario di noi Italiani che ne siamo i "depositari" e come diritto di impedire che vada disperso per l’incuria del tempo o peggio ancora per mancanza
di attenzione e quindi tutela. Il contributo di ogni singolo concorrerà alla conservazione e quindi all’arricchimento dei beni che ci appartengono per storia e per tradizione oltre che nel senso materiale, che si è detto, ancora più nell’insieme di tutti quei valori spirituali che contraddistinguono la nostra creatività ben nota in tutto il mondo che fa del nostro Paese meta ambita di visite turistico-culturali, uniche e affascinanti.

LE SCHEDE

CHIESA DI SAN ROCCO A RUVO DI PUGLIA (BARI)

SCHEDA 20083

Località: Ruvo di Puglia (Bari)
Nome della chiesa: S. Rocco
Oggetto segnalato: statua argentea di S. Rocco (1793)
Caratteristiche: opera di Giuseppe Sammartino
Nome del Parroco: Mons. Vincenzo Pellegrini
Segnalato da: Parroco
Costo di intervento: ignoto
Cognome e nome: Mons. Vincenzo Pellegrini
Indirizzo: Ruvo di Puglia (Bari)

Di impressionante intensità è l’espressione del volto che completa il movimento avvolgente a spirale originantesi dal cane, che giace accanto ai piedi del Santo, e prosegue nella veste raccolta nella mano destra e poi nell’altra mano sino
a interessare il capo leggermente reclinato. L’elaborazione di superficie della veste è un inciso miniato di rara preziosità. L’autore dell’opera (di cui non si conoscono le dimensioni) è Giuseppe Sammartino, uno dei maggiori artisti italiani del Settecento, noto in particolare per il marmoreo Cristo velato realizzato nel 1753, che si trova in Santa Maria della Pietà a Napoli.

CHIESA DELL’ANNUNCIAZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA A CARCERI (PADOVA)

SCHEDA 20084

Dall’alto, in senso orario: il soffitto sfondato di una stanza; l’ingresso all’abbazia; il battistero con affresco dell’Annunciazione (sec. XV).

Località: Abbazia di S. Maria delle Carceri (Padova)
Nome della chiesa: Annunciazione della Beata Vergine Maria
Oggetto segnalato: il tetto del battistero
Caratteristiche: la copertura risale al 1500, è attualmente in fase di crollo
Nome del Parroco: Don Andrea Ceolato
Segnalato da: Parroco
Costo di intervento: ignoto
Cognome e nome: Don Andrea Ceolato
Indirizzo: Carceri (Padova)

Il complesso dell’Abbazia di S. Maria delle Carceri comprende chiesa, chiostri, biblioteca, canonica, foresteria, granaio. Il monastero risale all’inizio del secondo millennio e la chiesa fu consacrata nel 1189.
A seguito di un incendio fu restaurata nel 1399; in seguito il monastero fu tenuto dai Benedettini camaldolesi. A fine ‘600 il complesso fu “privatizzato” e divenne azienda agricola.
Dal 1951 è di proprietà della parrocchia. Dato il pregio architettonico e le dimensioni, oltre che per le attività pastorali, se restaurato, può divenire importante luogo per incontri culturali.

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